CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] e Bruxelles, si fermava a Parigi, dove gravitò intorno ai circoli dei dissidenti che facevano capo ai federalisti Cernuschi e Ferrari. Ripartì dopo che il colpo di Stato di Luigi Napoleone gli fece vedere in Londra un rifugio ben più sicuro.
A ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] 11-12, p. 79; Tomba Ceradini…, ibid., VIII (1899), 5, p. 35; Casa Tabacchi…, ibid., XIV (1905), 11, pp. 58 s.; A. Ferrari, L'architettura all'Esposizione di Milano del 1906, ibid., XV (1906), 5, pp. 29 s.; Palazzo per la facoltà di scienze in Buenos ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] , non poté essere esaminato dalla commissione giudicatrice.
Il F. morì a Milano il 12 maggio 1907.
Fonti e Bibl.: G. Ferrari, La scenografia, Milano 1902, pp. 177, 241-245, 269; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventì, Firenze 1889, pp ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , la pellagra e sull'igiene della madre e del bambino.
Sempre nel 1907 il F. diede vita - con E. Bajla, F. Ferrari, P. Pini ed altri - alla Lega popolare milanese contro l'alcoolismo ed un riconoscimento per la meritoria attività di propaganda e di ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] parte ad alcune esposizioni collettive e, insieme a Giuseppe Ajmone, Rinaldo Bergolli, Egidio Bonfante, Gianni Dova galleria dell’Annunciata a Milano e alla galleria Il Bulino di Ferrara. L’anno seguente fu presente ancora in varie collettive, fra ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] , 1718-21, cc. 163, 165; 1724-29, c. 15; B. Marcello, L'estro poetico-armonico, VII, Venezia 1926, p. 4; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Bologna 1884, pp. 30, 32, 324; G. Tebaldini, L ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] , 322; R. Bonghi - G. Borri - N. Tommaseo, Colloqui col Manzoni, a cura di A. Briganti, Roma 1985, pp. 273-280; L. Ferrari, Onomasticon…, Milano 1947, p. 340. Per conoscere il contesto ecclesiale casalese in cui fu attivo il G. è utile L. Modica, La ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] complemento.
Nel 1743 scolpì, insieme con Agostino De Ferrari, le statue poste al centro dell'altare della chiesa lo scenografico altare in marmi policromi e la statua di S. Giuseppe per la cappella dedicata al santo nella chiesa di S. Caterina ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] p. 228 (S. Volcan), 5.7 pp. 230-233 (C. Tozzi), 6.3 p. 252 (G. Sava), 6.14-15 pp. 276-277 (M. Ferrari); R. Pancheri, La pala maggiore di Martino Teofilo e gli altri dipinti notevoli della pieve di Tassullo, in La pieve di Tassullo attraverso i secoli ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] e romantici, con l'inclusione di opere di Debussy, Hindemith, Martinů, Szymanowsky, nonché di Casella, Alfano, Pizzetti e Ferrari Trecate, oltre a concerti commemorativi di Pergolesi e Respighi (1936), di Paganini e dello stesso D. nel concerto d ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...