Città e fortezza di qualche importanza della Siria settentrionale tra Emesa, odierna Ḥomṣ ed Epifania. Il nome, che deriva da quello della città omonima della Macedonia, le fu conferito dal suo fondatore Seleuco Nicatore. Ai tempi degli imperatori Augusto e Tiberio, essa costituiva un piccolo principato sotto la supremazia romana. Oggi il luogo si chiama Restan ed è situato a 22 km. a N. di Ḥomṣ e ...
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Orientalista tedesco, nato a Costanza il 4 agosto 1872, professore nelle università di Bonn e Nimega. Ha pubblicato parecchi scritti di filologia classica, patrologia orientale, filosofia siriaca, liturgia e archeologia cristiano-orientale.
Tra i suoi lavori v. specialmente: Aristoteles bei den Syrern vom V. bis VIII. Johrhd., Lipsia 1900; Die Messe im Morgenlande, Kempten 1906; Die christlichen Literaturen ...
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Dell'ordine dei domenicani, assiriologo francese, nato ad Armentières nel 1881, direttore dell'École biblique et archéologique française nel Couvent des Dominicains de Saint-Étienne a Gerusalemme, e insegnante di esegesi dell'Antico Testamento e di lingua assira nello stesso istituto. Tra i suoi numerosi scritti di assiriologia vanno ricordati specialmente i suoi libri Choix de textes religieux assyro-babyloniens ...
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. Era la dea e regina dell'inferno babilonese e assiro, e moglie di Nergal. Il mito di Ereshkigal e Nergal ci narra come essa divenne sua moglie. Il nome è sumero e significa "Signora dell'inferno", cioè [...] della "grande terra".
Bibl.: G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, p. 247; II, Bologna 1929, pp. 33, 39-40. ...
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È il nome accadico del dio dell'acqua paleomesopotamico, il quale dai Sumeri era detto En-ki "Signore Ki" o "del paese". Aveva il centro principale di sua adorazione a Eridu (v.). Era adorato altresi in [...] Assiria (v. babilonia e assiria: Religione).
Bibl.: G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, pp. 122-136 e 145-152. ...
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NABUCODONOSOR (Nabukadrezzar)
GiuseppeFurlani
Fu il più potente e celebre re dell'impero neobabilonese o caldaico e regnò dal 604 al 562 a. C. Il suo regno fu un periodo di grande splendore per la Babilonia [...] e per la città di Babele. Il suo nome suona in babilonese Nabū-kudurru-uṣur, vale a dire "Nabū, conserva il confine" (v. babilonia e assiria: Storia) ...
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NABONEDO
GiuseppeFurlani
. È questo il nome, invalso nella lingua italiana, dell'ultimo re dell'impero neobabilonese, il quale regnò sulla Babilonia dal 555 al 538 a. C. Il suo nome suona in babilonese [...] Nabū-na'id, cioè "Nabū è esaltato". (V. babilonia e assiria: Storia) ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
GiuseppeFURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] . Aveva tale azione di rivendicazione della proprietà tanto il proprietario di un fondo quanto quello di uno schiavo.
Bibl.: G. Furlani, La civiltà babilonese e assira, Roma 1929, pp. 450-456; É. Cuq, Études sur le droit babylonien, Parigi 1929, pp ...
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SUCCESSIONE
GiuseppeFURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] 87-88; V. Korošec, Beiträge zum hethitischen Privatrecht, in Zeitschr. d. Sav.-Stiftung (rom. Abt.), LII, p. 167; G. Furlani, La civiltà babilonese e assira, Roma 1929, pp. 445-50.
Diritto greco.
Delle successioni in generale. - Le nostre conoscenze ...
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OBBLIGAZIONE
GiuseppeFURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] recenti segnatamente E. Cuq, Études sur le droit babylonien, les lois assyriennes et les lois hittites, Parigi 1929; G. Furlani, La civiltà babilonese e assira, Roma 1929, pp. 456-480; P. Koschaker, Neue keilschriftliche Rechtsurkunden aus der El ...
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