Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...]
Francesco Ragattiero (Hübner, 98).
Fusconi da Norcia (Hübner, 98).
Gabrielli (Hübner, 99).
Gaddi (Hübner, 99 ss.; Hülsen, 298).
e venduto dal Mazzocchi nel 1753. Poi posseduto dal marchese Giuseppe Maria di Palma, che nel 1766 cercò di vendere ad ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] Stabile di Roma, il Laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli per ragazzi con e senza handicap (creato nel 1965), Arturo Cirillo (n. 1968), Massimiliano Civica (n. 1974), Giuseppe Emiliani (n. 1954), Valter Malosti (n. 1961), Antonio Latella (n ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] ), S. Lorenzo in Campo (S. Biagio, 1779); di Giuseppe, che fu sacerdote, a Camerino (Ss. Crocefisso vulgo del di Ferrara dal 1135 al 1935, Ferrara 1934, pp. 80, 96, 131; R. Gabrielli, I fratelli organari G. e V. Paci di Ascoli Piceno (1815-1922), in ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] quattro voci di D. O., dedica alla principessa Camilla Riario Gabrielli (Roma, teatro della Pace, carn. 1778. Secondo il L'angelo di Tobia, cantata a tre voci per il triduo di s. Giuseppe Calasanzio (17-19 sett. 1768; inc. "Non chiedermi di più").
Del ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] 332 ss.; v. pure La Torre, M.R., Intermediari finanziari e soggetti operanti nel settore finanziario, in Picozza, E.-Gabrielli, E., Trattato di diritto dell’economia, Padova, 2010, 272; Capriglione, F., La giustizia nei rapporti bancari e finanziari ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] Conti e nel 1655 lo stemma del cardinale Giulio Gabrielli, vescovo di Ascoli; la sua perizia scultorea è riscontrabile doveva sorgere nel settore centrale, per la quale lo stesso Giuseppe aveva redatto un modello. L'aspetto finale rimanda a una ...
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Sergio Menchini
Accertamenti incidentali
Abstract
Gli accertamenti incidentali, che sono presi in considerazione, in modo espresso, dall’art. 34 c.p.c., rappresentano un capitolo, forse il più importante, [...] legislazione attuale codifica, in realtà, il pensiero di Giuseppe Chiovenda, il quale, a sua volta, proponeva, A. Cosa giudicata, Della tutela dei diritti, in Comm c.c. Gabrielli, Milano, 2016, 21 ss.; Montesano, L., In tema di accertamento ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] per la diffusione del febronianesimo e dalla politica regalista dell’imperatore Giuseppe II che il viaggio di Pio VI a Vienna (1782) non Stato in seguito all’arresto del cardinale Giulio Gabrielli, il quale sostituiva il segretario Consalvi, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Lorenzi, noto grammatico e antiquario, allievo di Giusto Lipsio. Nel novembre 1644 fu chiamato a Roma dallo zio Girolamo Buonvisi, allora chierico di Camera e prefetto dell'Annona, sotto la guida del quale ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] l’opera fu trasferita nel 1566 nel monastero di S. Giuseppe fuori Porta Saragozza e si trova oggi nell’omonimo museo.
dei soprastanti crebbe a tal punto che Cles minacciò di licenziare lo scultore (Gabrielli, 2004, pp. 426 s., docc. 150-151, e p. 432 ...
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