TABACCHI, Giovanni Maria Francesco
Eva Cecchinato
– Nacque a Mirandola (Modena) il 26 settembre 1838 da Enrico e da Adele Boselli.
Di famiglia agiata, nel 1859, mentre era studente di ingegneria, espatriò [...] quell’occasione mezza patata, senza neppure ringraziarlo d’avergliela offerta.
Nel 1866 si unì di nuovo a GiuseppeGaribaldi, arruolandosi nel battaglione comandato da Enrico Cairoli, nel 9° reggimento del Corpo volontari italiani. L’anno successivo ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] e la Federazione di antifascisti stranieri in Messico, e più tardi, nel novembre del 1941, l'Alleanza internazionale GiuseppeGaribaldi per la liberazione dell'Italia. L'alleanza fu fondata insieme con i comunisti Mario Montagnana e Vittorio Vidali e ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] sempre più, il periodico esprimeva il patriottismo insoddisfatto di chi aveva vissuto la sua esperienza con GiuseppeGaribaldi e respingeva la soluzione moderata e la parlamentarizzazione della Sinistra militare risorgimentale. I ‘perduti’, come si ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] datata 1º marzo 1631; essa fu stampata a Milano da GiuseppeGaribaldi nel 1673, ad opera del figlio del C., Giovanni Matteo, la prima volta, sembra, dal Picinelli, pp. 368 s.) a Giuseppe Milani, altro letterato attivo a Milano all'inizio del '600; la ...
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PESCETTO, Federico Giovanni Battista
Ombretta Freschi
– Nacque a Savona il 13 novembre 1817, primogenito di Niccolò e di Benedetta Colla, discendente di un’illustre famiglia di Celle Ligure.
Il nonno [...] di Genova. Uno sguardo alla Massoneria ligure dall'Unità ad oggi, Genova 2004, ad ind.; G.L. Bruzzone, Lettere di GiuseppeGaribaldi a Giacomo Galleano Rosciano, in Rassegna storica del Risorgimento, XCIII (2006), 2, pp. 263-270; M.E. Tonizzi, Dall ...
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TERZAGHI, Carlo
Marco Manfredi
– Nacque il 18 aprile 1845 a Lodi da Pietro e da Teresa Doi, in una famiglia di modeste condizioni.
Le informazioni sui suoi primi venti anni di vita sono piuttosto incerte. [...] . Il giornale fu inizialmente assai ondivago, oscillante senza troppa cognizione di causa fra mazzinianesimo, ammirazione per GiuseppeGaribaldi e Karl Marx e aperture bakuniane. Sotto questi fluidi auspici fra settembre e ottobre, dopo aver scritto ...
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SACCHI, Luigi
Roberto Cassanelli
– Figlio secondogenito di Giuseppe, funzionario dell’amministrazione austriaca, e di Teresa Sommariva (il fratello maggiore, battezzato Giuseppe come il padre, era nato [...] periodico L’Artista, illustrato da fotografie originali. Nel 1860, spinto dalle notizie contraddittorie sulla salute di GiuseppeGaribaldi, compì un avventuroso viaggio a Caprera, scattando fotografie del «vivente Cincinnato» e della sua abitazione ...
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SAVIO, Bartolomeo
Pietro Finelli
SAVIO, Bartolomeo (Bartolomeo Francesco Savi). – Nacque a Genova il 17 gennaio 1820 da Francesco, uno straccivendolo da poco immigrato in città che morì poco dopo, e [...] salvaguardò costantemente l’autonomia del periodico anche a costo di una dura polemica con GiuseppeGaribaldi, nel 1854, e malgrado l’insoddisfazione di Giuseppe Mazzini che avrebbe voluto una linea più ligia alle sue indicazioni.
Savi, infatti, pur ...
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WENNER, Federico Alberto
Marco Rovinello
– Nacque il 17 gennaio 1812 a San Gallo, nella Svizzera tedesca, unico erede maschio di Rosine Zollikofer e di Georg Albrecht, rappresentante e poi socio della [...] svizzeri a scavare un ulteriore baratro fra sé e il regime. Così, nel 1860 Federico Alberto fu tra coloro che accolsero GiuseppeGaribaldi con favore, anche se ciò non intaccò né il suo distacco rispetto alla nazione italiana, né la sua condizione di ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] fine di agosto in gran parte delle province napoletane iniziò la rivoluzione, coordinata con l’avanzata finale di GiuseppeGaribaldi dalle Calabrie e favorita dal collasso del governo costituzionale. Rampone, insieme ai gruppi irpino e molisano, si ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...