Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] rivoluzione del 1848 e, nel 1860, era accorso nelle fila delle camicie rosse per combattere sotto il comando di GiuseppeGaribaldi. Finito il liceo, Rodolico lasciò la Sicilia per trasferirsi a Bologna nella cui università insegnava un personaggio a ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] la sua guida non solo scientifica. Analoga sollecitudine per il figlio dell’antico amico e compagno di imprese mostrò GiuseppeGaribaldi, che, con decreto del 21 ottobre 1860, nominò il giovane Emanuele guardiamarina di 2a classe.
Naquet fu, sia pur ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] 'di edifici scolastici, nel cui ambito realizzò, oltre ai già citati, le scuole "Giacomo Medici" in via Sforza, "GiuseppeGaribaldi" in via Mondovì, "Nicolò Tommaseo" in via Ostiense; secondo M. Piacentini (1952), anche il liceo "Virgilio" al ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] campo. L’esercito fu la vittima di questa confusione e, per molti, Pianell fu il principale responsabile. GiuseppeGaribaldi era sbarcato in Calabria, sostenuto dalle rivolte nelle province. Il ministro non volle un comando centralizzato sul posto ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] Internazionale.
Solidale con gli arrestati, rinchiusi per alcuni mesi nelle carceri di S. Eufemia a Modena, si pronunciò GiuseppeGaribaldi e il procedimento si risolse con un proscioglimento in istruttoria. Appena liberati il C. e i suoi compagni di ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] di S. Domenico (Joseph, 1907). Partecipò nel 1892 al concorso. conclusosi senza vincitori, per il monumento napoletano a GiuseppeGaribaldi con un bozzetto giudicato poco felice da Gabriele D'Annunzio (G. D'Annunzio, Pagine disperse, a cura di A ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Arte, VI (1903), p. 117; V. Bignami, Per l’inaugurazione postuma delle opere di E. P., Milano 1903; E. Loevinson, GiuseppeGaribaldi e la sua legione nello Stato romano 1848-1849, Roma 1904, p. 255; R. Barbiera, Verso l’ideale: profili di letteratura ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] d'Italia: nel 1860 esegui una incisione di traduzione da esemplare fotografico molto diffuso: è il più noto ritratto di GiuseppeGaribaldi (Napoli, Museo di Capodimonte, Gabinetto delle stampe e dei disegni). Nel 1861 il C. era tra i consiglieri dell ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] per via diplomatica e continuava a progettare un movimento rivoluzionario in Sicilia oppure una spedizione capitanata da GiuseppeGaribaldi. Scoppiata nel novembre 1856 vicino a Palermo la rivolta capeggiata da Francesco Bentivegna, il 1° dicembre ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] partecipazione alla disperata difesa di Morazzone che, sul finire di agosto, lo avrebbe visto a fianco di GiuseppeGaribaldi.
Dopodiché, sciolte dal generale nizzardo le improvvisate schiere di volontari, prese la strada di Lugano alla ricerca ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...