Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] morte dell'imperatore d'Austria Giuseppe II che tanti problemi aveva un lamennaisiano, il teatino siciliano Gioacchino Ventura, che tra i osterie con i famosi "cancelletti", poi sbeffeggiati da G.G. Belli in uno dei tanti sonetti (il nr. 152) da lui ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] 1932 con un saggio su L’etica di Giuseppe Butler (XXXIII, pp. 281-303).
Non Milano 1941), commissionatagli da Gioacchino Volpe e stampata nella di Vallecchi nel 1945: uno de suoi libri più belli, più vivaci, più liberi).
Le Cronache di filosofia ...
Leggi Tutto
MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] Gonzaga di Castiglione in accordo con l’abate Gioacchino Pizzi, custode generale dell’Arcadia. Nell’adunanza generale morta il 29 novembre 1780, e la successione di Giuseppe II (L’astro più bello che splendesse in terra; Tolto di mano alla superba ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] diretto dal secondo su progetto di Giuseppe Valadier.
Nel 1821 prese parte al una cattedra presso la locale Accademia di belle arti, che rifiutò. Di lì in poi scritti; A.M. Racheli, Ersoch, Gioacchino, in Dizionario biografico degli Italiani, XLIII, ...
Leggi Tutto
MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] 1738, quando il ministro Gioacchino di Montealegre, marchese di Salas del complesso edilizio di proprietà di Giuseppe De Maio Durazzo (1752), quella al Settecento, Napoli 1994, pp. 95-110; C. Belli, Cerimonie e feste d’antaño. Schegge d’archivio, in ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Culto mariano, pp. 245-246.
60. Giuseppe Dalla Santa, Di alcune manifestazioni del culto dell .
79. Cf. il catalogo della bella mostra organizzata nel 1983 dall'Università Cattolica .VV., Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, pp ...
Leggi Tutto
CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Juventus e Torino. Con il talento di Giuseppe Meazza e con Arpad Veisz in panchina, sue pretese, imponendo il figlio Gioacchino come presidente. Arriva ‒ non e nel 1946 (6-0). L'impresa più bella resta legata alla conquista della Coppa delle Coppe ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] quam inviti trahimur ad opem belli", fa dire Jacopo Piacentino al 1517, Torino 1986 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), pp. 4 ss. (pp , pp. 1-153. Citerò da questa edizione.
14. Gioacchino Volpe, L'Italia e Venezia, in AA.VV., La ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] trentennio, III, (1910-1914), Torino 1963, pp. 515-530; F. Belli, Le leggi bancarie del 1926 e del 1936-1938, in Banca e industria amministrazione è formato da: Nicola Bevilacqua, Giuseppe Casoli, Gioacchino Gioia, Mario Pettoello, Giovanni Rosmini. ...
Leggi Tutto
Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] tipo; e se sono belle che le procuriate e le Venezia-Roma 1967, pp. 194-195. Cf. Giuseppe Cadorin, Notizie storiche della fabbrica del Palazzo Ducale e stato, pp. 391 e ss. Per le insegne v. Gioacchino Volpe, L'Italia e Venezia, in AA.VV., La civiltà ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...