MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] 1835 gli venne accordata l’onorificenza dell’ordine di S. Giuseppe in riconoscimento di una serie di incarichi di esplorazione e di iscritto.
Venne sepolto nel Camposanto pisano e Pietro Giordani dettò l’iscrizione tombale. La maggior parte dei suoi ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di menzione si segnalano l'Elogio del cav. avv. Giuseppe Bertani (Parma 1827), recensito nel 1828 nella Biblioteca italiana parmensi, n.s., XXXIII (1933), p. 140; Id., Il patriottismo di Pietro Giordani, ibid., s. 3, I (1936), pp. 166, 173; Id., I ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] ampia su di lui (Consulti medici del dottore Giuseppe Del Papa archiatro della corte di Toscana e Di Capua, F. Eschinardi, P. Boccone, F. Bonanni, V. Giordani e altri. Tale corrispondenza non risulta unitariamente conservata, anche se lettere del ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] di S. Maria del servi: "La sepoltura data a Cristo da Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo", in collaborazione con V. Martinelli per il città di Perugia, Perugia 1822, pp. 149, 670; M. Giordani, Memoria della chiesa di S. Maria Maddalena, Bologna 1835, pp. ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] 1975, ad ind.; e in Dall'intransigenza al governo. Carteggi di Giuseppe Micheli (dal 1891 al 1926), a cura di C. Pelosi, con in Italia, Milano 1954, I, (1897-1949), pp. 351-354; I. Giordani, A. De Gasperi, Milano 1955, ad ind.; F. Fonzi, G. Tovini ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] da Rodolfo Morandi. L’incontro con Morandi e l’azione di uomini di punta dell’IRI come Menichella, Francesco Giordani e Giuseppe Cenzato furono alla base della nascita, nel novembre del 1946, dell’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] fu protagonista incontrastata del S. Carlo, cantando in Zenobia in Palmira di Paisiello (30 maggio 1790), La disfatta di Dario di G. Giordani e altri autori (13 ag. 1790), La vendetta di Nino, o sia Semiramide di Bianchi (12 nov. 1790), Pizzarro nell ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] cariche dell’epoca, a cominciare dall’imperatore austriaco Francesco Giuseppe, che nel 1856 visitò il suo stabilimento trasferito nella alcune firme di autori come Aleardo Aleardi, Pietro Giordani, Ippolito Nievo, Nicolò Tommaseo, Pietro Paleocapa, ...
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SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] fra i cattolici, come De Gasperi, Gronchi, Guido Gonella, Pietro Campilli, Igino Giordani, Mario Scelba, ed esponenti antifascisti come Ivanoe Bonomi, Meuccio Ruini, Giuseppe Romita e altri. Dopo la caduta del fascismo (25 luglio 1943), si deve ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] totale laicizzazione dei pubblici uffici nello Stato romano: Scritti di Giuseppe Antonio Sala, Roma 1882-88, e Piano di riforma umiliato di Dionigi, accompagnata da una Lettera a Pietro Giordani, quest'ultima tratta da un manoscritto conservato a ...
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