Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] . M. il Re in Torino, e che nella sua grande scrupolosità giungeva fino a far chiedere a un teologo se si es., acquistato ad un prezzo, per i tempi, altissimo, dal marchese Giuseppe Campori già ricordato. Si scoprì in seguito che si trattava d'una ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] vibrante dinamismo barocco è il palazzetto dell'architetto Giuseppe Marchi sull'"Isola". La curva stilistica, se . B. Maganza e, sotto un deciso influsso di Paolo Veronese, il grande decoratore Zelotti e G. A. Fasolo, autore di ritratti e d'affreschi ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] ammirabile per ricchezza di nuove invenzioni anche tecniche. A Giuseppe Torelli (1660-1706), che ebbe geniale intuizione della quelle che da esse hanno tratto origine, per la sua grande autorità didattica, che gli valse allievi divenuti a loro volta ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] di marmo e con le olle di terracotta o di vetro; la grande necropoli dell'impero, scoperta (1931) nei lavori per la costruzione della a Capri e in Sicilia, e i Russi a Cattaro. Giuseppe Bonaparte portò al massimo l'efficienza militare di Taranto; il ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] avvento dei tories al governo inglese, morte dell'imperatore Giuseppe I), concluse le paci di Utrecht (1713) voll. 2; J. D. de Vizé, Mémoires pour servir à l'histoire de L. le Grand, s. l. 1697-1703, voll. 10; Mad. de Sévigné, Lettres, Parigi 1861-66 ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] quali i Romani fondarono poco dopo le vittorie contro i Senoni del principio del sec. III a. C., la seconda e la terza dopo le grandi lotte contro Insubri, Boi e Lingoni del 225 a. C. e anni seguenti, ma, a queste colonie e ad altre nove, dedotte in ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] ), finché al dominio assiro si sostituì quello neobabilonese e nella grande lotta tra il faraone Hofra (Apries) e Nabucodonosor II ( antico Israele) è tutto quanto ci è conservato (presso Flavio Giuseppe, C. Apionem, I, 21) intorno alla storia dei ...
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POMODORO (fr. tomate; sp. e ingl. tomato; ted. Tomate)
Giuseppe PAPAROZZI
Giovanni SCARPITTI
Il pomodoro (Solanum lycopersicum L.) è una pianta della famiglia Solanacee, annuale, con fusto alto 4 [...] 4 milioni e mezzo di casse di succo di pomodoro.
Italia. - Il primo a iniziare in Italia la fabbricazione in grande della conserva di pomodoro fu Francesco Cirio, il creatore dell'industria delle conserve alimentari. Tale industria si è andata poi a ...
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Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] cittadini di Stratonicea in data 11 febbraio e 1° marzo (Bull. Corr. Hell., XI, 1887, p. 109), e dove consacrò il nuovo grande tempio di Venere e Roma.
Ma nel luglio 128 egli era già in Africa, come ci è mostrato dall'iscrizione di Lambese contenente ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] uva secca, nonché "zoie" in perle d'oro e cuffie d'oro ecc. (V. tavola a colori).
Ai nostri giorni, se i grandi "magazzini" hanno ancora la varietà di merce dei vecchi fondachi, le botteghe si sono sempre più specializzate raffinando anche i mezzi di ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...