Fratello (Corte, Corsica, 1768 - Firenze 1844) di Napoleone; dapprima avvocato, e decisamente francofilo, lasciò la Corsica dopo la vittoria di P. Paoli nel 1793, rifugiandosi in Francia. Con le fortune [...] nel 1806 G. era posto dal fratello sul trono di Napoli; e i due anni del suo governo aprirono un'era di grandi riforme, anzitutto per l'abolizione della feudalità. Nominato quindi re di Spagna (7 luglio 1808), G. promulgò una costituzione, ma dovette ...
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GRANDI LAGHI (A. T., 130-131 e 134-135)
Herbert John FLEURE
Giuseppe MONTALENTI
Nome collettivo dei laghi Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario, con i loro canali di intercomunicazione, alimentanti [...] che pescassero più di 4,25 m., ed ha non meno di 25 chiuse. Da tutto questo complesso di circostanze, risulta che la grande maggioranza dei trasporti non va oltre il lago Erie; il grano, ad es., deve venire trasbordato a Buffalo su chiatte per essere ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] Parma (il frutto di tale unione morì nel 1770) poi con Giuseppa di Baviera (senza prole), divenne re dei Romani il 27 marzo vita, in fondo, priva di gioie; il senso di grandi cambiamenti politici sovrastanti possono aver acuito la durezza e l' ...
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GIUSEPPE (ebraico //ebraico// Yôseph: "[Dio] accresca")
Vincenzo Cavalla
Figlio di Giacobbe e di Rachele, particolarmente caro a Giacobbe, perché natogli nella sua vecchiaia e d'indole molto buona. Questo [...] Egitto. Come tale visitò tutte le provincie d'Egitto e fece grandi provviste di grano. Venne poi la carestia preannunziata e tutto il figli di Giacobbe per comperare grano, e si presentarono a Giuseppe, ma non lo riconobbero. Li riconobbe bensì G., ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] a un tempo fondò a Marsiglia il periodico omonimo che in mezzo a grandi difficoltà e a pericoli anche per quelli che lo ricevevano, riusci a a Staglieno, presso la tomba della madre.
L'azione di Giuseppe Mazzini in Italia e fuori d'Italia, così com'è ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] ibid., pp. 233-248).
Altro settore di studi privilegiato del L. fu quello delle colture in vitro dei tessuti: intuite le grandi potenzialità della tecnica introdotta da R.G. Harrison nel 1910 e perfezionata l'anno successivo da A. Carrel, egli fu tra ...
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OCCHIALINI, Giuseppe Paolo Stanislao
Leonardo Gariboldi
OCCHIALINI, Giuseppe (Beppo) Paolo Stanislao. – Nacque a Fossombrone il 5 dicembre 1907, da Augusto Raffaele, professore universitario di fisica, [...] universitari europei si unirono in progetti comuni per il lancio su pallone ad alta quota e la successiva analisi di grandi pacchi di emulsioni nucleari allo scopo di studiare nuove particelle come i mesoni K e gli iperoni. Occhialini fu il ...
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MONTALENTI, Giuseppe
Ernesto Capanna
– Nacque ad Asti, il 13 dic. 1904, da Paolo e da Ida Bertola.
Il padre, magistrato di elevato ruolo ad Asti, proseguì una tradizione familiare di giuristi, non seguita [...] seguito del padre, promosso a più alto incarico.
Il fascino e la rinomanza di G.B. Grassi fu certamente fattore di grande richiamo per il giovane M. e sotto la sua guida, nell’istituto di anatomia comparata, iniziò il lavoro di tesi sulla fisiologia ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ancora con il Galamini (rivale del Canneti e inviso al Grandi). Secondo Ortes fu ammesso allora in Arcadia e vi lesse s. 5, coll. 75 s.; s. 7, col. 46; Lettere inedite di Giuseppe Averani al padre G. G., a cura di F. Buonamici, Pisa 1879; T. ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] poi in Studi in Onore di Tito Carnacini, Milano, 1983 , 453 ss.; Grandi, M., Questioni e proposte in tema di garanzia dell’indennità di anzianità, in Studi in onore di Giuseppe Chiarelli, Milano, 1974, 2531; Scognamiglio, R., Indennità di anzianità e ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...