FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] . Dopo di che tutto riuscì facile per il F., che all'inizio pare disponesse di soli nove voti, giocati peraltro con grande perizia. Divenne doge al decimo scrutinio, il 15 apr. 1423, con sorpresa di molti dei quarantuno e l'approvazione del popolo ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di teatro, forse il meglio di sé, pur senza mai toccare grandi altezze, ma sempre con discreto successo di pubblico e di cassetta a scrivere poesie e drammi, e a curarsi del figlio Giuseppe, natogli nel 1885 da Assunta Mezzanotte (la figlia Maria era ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Dissertazione politica in risposta della Lettera di d. Giuseppe Grippa (Catania 1785).
Anche alcuni esponenti del erano però ampiamente ricompensate per il F. dalla stima testimoniatagli da grandi personaggi come P. Verri, G. R. Carli, I. Bianchi ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] laude nel 1939 con una tesi sulla famiglia discussa con Giuseppe Messina, del quale divenne, subito dopo, assistente volontario senza aspettarselo» (Diritti dell’uomo,1984).
Il grande merito della cultura costituzionalistica di quegli anni fu, ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] in Seminario, Pierluigi si stabilì in una casa più grande in vicolo dell’Armellino (nella demolita Spina di Borgo congruit del 1° maggio emanata dal successore, Sisto V.
Secondo Giuseppe Baini, il biografo ottocentesco del Palestrina (1828, II, pp. ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] 2007), mise in scena l’Opera del mendicante di John Gay e John Christopher Pepusch (2008), e provò anche a scrivere «con grande ironia» (Alemanno, 2013, p. 97) le parole per un concerto dell’Estro armonico di Vivaldi, ch’egli eseguì più volte con ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] che si faceva chiamare Nino D’Arona, diventato poi famoso come Giuseppe Di Stefano (uno cantava e l’altro gli faceva il (1990) di Carlo Carlei (primo film italiano in HD). Sul grande schermo, invece, il ruolo d’addio gli venne offerto dal giovane ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] intellettualità napoletana le relazioni che egli dichiara con gli eredi di Giuseppe Valletta, la sua collezione, la sua biblioteca (I, p. Giannone.
Le sezioni successive delle Vite, fino alla grande trilogia di Giordano, Preti e Solimena, nonché dei ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] dai gesuiti italiani C. Storani e S. Capitozzi. Compiutivi gli anni di grammatica del curriculum gesuitico e giudicato "giovane di grandi speranze", fu inviato novizio al collegio di S. Andrea delle Fratte in Roma (31 ott. 1725). Fu qui scolaro di ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e da Bari a Matera in carrozza postale fu lungo e faticoso. Grande fu l’effetto di spaesamento sul poeta, nato e cresciuto tra la Romagna nel 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, che, a quel che risulta dalle lettere di Giovanni ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...