DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] cc. 146, 274 e 275; reg. 1013, c. 92; Ibid., Teatro Grande, 13; Arch. di Stato di Brescia, Fondo Ospedale, Libro della Fabrica fatta fare da nobili signori Giuseppe e Faustino fratelli Chizzola ...; Ibid., Prefettura del Mella, 297; Ibid., Intendenza ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] del secolo successivo, cui avevano dato vita un altro grande incisore veneto, Giovanni Volpato, e suo genero Raffaello 'anno anche il F., indicandone il domicilio in via di S. Giuseppe Capo le Case n. 3. Verosimilmente l'incisore vi risiedette fino ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] a uno stile eclettico con inflessioni tipiche del romanticismo. Fu amico e collaboratore di Giuseppe Mancinelli, con il quale partecipò alla realizzazione nel 1855 del grande sipario per il teatro S. Carlo a Napoli, raffigurante L'ascesa al Parnaso ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] Antonio da Padova - si trovavano ancora nella bottega.
Anche di Giuseppe non si conosce l'anno di nascita. Nel 1607 egli 1989, schede nn. 26, 34, 36-39, pp. 143-145; V. Abbate, Polizzi. I grandi momenti dell'arte, Caltanissetta 1997, pp. 81-87, 91. ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] (A. Valori), con testatine e vignette. Prese studio con Giuseppe Cartoni, con il quale, insieme con Ridolfò Mazzucconi, Bruno Fallaci La Festa, La Donna, Il Dramma, Emporium, Le Grandi firme, L'Illustrazione del popolo, L'Illustrazione italiana, ...
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informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] Hoffmann) riescono a comunicare ai giovani americani la grande libertà di espressione conquistata dal cubismo, dall' con artisti italiani, e l'italiano Giuseppe Capogrossi, di cui sono celebri i grandi segni ripetuti tante volte, che ricordano ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] Ottavio Semino e il Bergamasco, fossero a lui preferiti dai grandi committenti locali. Secondo i biografi (Soprani-Ratti, p. 49 saloni al piano superiore, nell'ala di ponente, Storie di Giuseppe e di Abramo e di altri personaggi biblici. Di qualità ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] tornano al chiuso fra pareti disadorne. In un'organica serie di grandi quadri (Ilcrollo, Il racconto, Le buone parole, Questa è la Apostoli, si conserva una pala d'altare con il Transito di s. Giuseppe.
Il D. fu premiato con due medaglie d'oro e una ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] intaglio di tutto l'ornamento dell'Altare", composto di due grandi colonne tortili in legno dipinto in modo da imitare marmo scuro suo ritratto in mezza figura come il naturale" dipinto da Giuseppe Maria Crespi, detto lo Spagnolo (Oretti).
Il C. fu ...
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BERETTA, Carlo, detto il Berrettone
Rossana Bossaglia
Si ignora la sua data di nascita; il nome compare una prima volta negli Annali della fabbrica del duomo di Milano all'anno 1716, quando gli viene [...] nel 1747 ad opera dei Pozzi e del Bozzi - delle quattro grandi statue di santi che si trovano nello scurolo di S. Gaudenzio a opere non ancora pagate vien fatto al nipote ed erede Giuseppe.
è presumibile che molte altre sculture del B. esistessero ed ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...