CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] che cominciò piuttosto tardi, a venticinque anni, sotto la guida di Giuseppe Passeri da cui apprese "il modo di colorire"; parla poi di questi ultimi (1723).
La sua attività nelle grandi imprese decorative delle chiese romane cominciò a partire dal ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] Victoria and Albert Museum di Londra) quanto, e più di frequente, su pezzi "bianchi" e con decorazione "compendiaria" (come i grandi piatti con Mosèche fa scaturire le acque al Museo estense di Modena, al Museo ceramico di Sèvres e in una collezione ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] singolarissima per i suoi sottilissimi e sotterranei rapporti con l'universo Biederineier tedesco; nel 1818 "un ritratto a olio, mezza figura grande al vero"; nel 1821 un'Immacolata e un ritratto. Ritornò nel 1826 con una S. Anna con la Vergine e s ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] fogliami et manichi di arpie per tenere fiori sopra l'altare grande" fatti dal L. "orefice eccellentissimo" (Tanfani Centofanti, p Morandini (dalla quale aveva avuto tre figli: Giovanni Giuseppe, Caterina e Maria Maddalena), segnandone la presenza con ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] nella predilezione per i grandi volumi. I dipinti, che sono effettivamente di grande qualità, dimostrano l' ). Lanzi (p. 437) accenna alla coabitazione di G. con Giuseppe Arcimboldi, verosimilmente nel periodo in cui entrambi lavoravano a corte, e ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] quattro statue raffiguranti le Quattro parti del mondo e una grande statua di Davide), decorò con busti e medaglioni in a Torno (Como) il 20 nov. 1869.
Luigi, fratello di Giuseppe, nacque a Milano il 5 giugno 1806. Cominciò a dipingere molto presto ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] di Bologna, sotto la direzione di un valente artista, Giuseppe Cignoli, conseguendo nel 1759 il titolo di "maestro" dell' Paola in S. Benedetto e le incisioni, realizzate in dieci grandi tavole, delle facciate e degli spaccati del palazzo Ranuzzi. Il ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] del centro del 1865 e un progetto di apertura di due grandi arterie di collegamento rispettivamente fra il ponte alla Carraia e quella villa Favard, capolavoro del vecchio maestro Giuseppe Poggi, che influenzò sensibilmente gran parte delle ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] pagamenti, dall'arcivescovo Michele Bologna, per quattro grandi tele da collocare nella volta della cattedrale amalfitana. indulgenza plenaria per la Porziuncola ed il Sogno di s. Giuseppe, che vennero pagate rispettivamente 110 ducati la prima e 40 ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] il F. integrò le partiture del soffitto ligneo seicentesco con grandi figurazioni su tela.
Tra le numerose realizzazioni eseguite dal F Samone, Montale di Castelnuovo; per la chiesa di S. Giuseppe Calasanzio a Fanano e per la chiesa di S. Maria delle ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...