DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] dipinto Alessandro e il suo medico Filippo, che gli valse la grande medaglia d'argento; due anni dopo espose La morte di istituto di belle arti (1851). Sconfitto in questa prova da Giuseppe Mancinelli, il D. si vedeva tuttavia offrire, con reale ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] il terzogenito F.) ebbe commesse di rilievo: dalla grande fiaccolata per il giubileo dei reali del Württemberg alle . d. Facoltà di architettura, Fondo Fantappiè), per Giuseppe Targioni ex amministratore dell'industriale e finanziere Pietro Bastogi, ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] tavole citate è contenuto nel volume della Biblioteca Riccardiana di Firenze (Grandi Formati 33, cc. 20, 34, 53, cfr. Baroni, 2011 illustrò con quarantaquattro tavole a bulino l’opera di Giuseppe Segaro che fu pubblicata postuma dal figlio di questi ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] ornato della chiesa cappuccina in occasione della canonizzazione dei santi Fedele da Sigmaringa e Giuseppe da Leonessa. Nel 1753 iniziò a dipingere le tre grandi tempere su tela per la sagrestia del Carmine di Medicina (Bologna), opere che rimangono ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] nota la speciale inclinazione del B. conosciuto a Roma, per questo genere -, e precisamente i due grandi ritratti di Vittoria De Caro e di Giuseppe De Caro, assieme ai due busti di Francesco Antonio De Caro e dello stesso committente Giovanni Camillo ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] conoscenti consigli sulla tecnica pittorica. Si dedicò allo studio dei grandi maestri, facendo copie delle opere di Mattia Preti, G 1760, "una marina" (ibid., Ufficio 14, busta 430) di Giuseppe Sardi nel 1771 "due piccoli paesini" (Ibid., Not. d. ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] cc. 146, 274 e 275; reg. 1013, c. 92; Ibid., Teatro Grande, 13; Arch. di Stato di Brescia, Fondo Ospedale, Libro della Fabrica fatta fare da nobili signori Giuseppe e Faustino fratelli Chizzola ...; Ibid., Prefettura del Mella, 297; Ibid., Intendenza ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] del secolo successivo, cui avevano dato vita un altro grande incisore veneto, Giovanni Volpato, e suo genero Raffaello 'anno anche il F., indicandone il domicilio in via di S. Giuseppe Capo le Case n. 3. Verosimilmente l'incisore vi risiedette fino ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] a uno stile eclettico con inflessioni tipiche del romanticismo. Fu amico e collaboratore di Giuseppe Mancinelli, con il quale partecipò alla realizzazione nel 1855 del grande sipario per il teatro S. Carlo a Napoli, raffigurante L'ascesa al Parnaso ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] Antonio da Padova - si trovavano ancora nella bottega.
Anche di Giuseppe non si conosce l'anno di nascita. Nel 1607 egli 1989, schede nn. 26, 34, 36-39, pp. 143-145; V. Abbate, Polizzi. I grandi momenti dell'arte, Caltanissetta 1997, pp. 81-87, 91. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...