BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] (A. Valori), con testatine e vignette. Prese studio con Giuseppe Cartoni, con il quale, insieme con Ridolfò Mazzucconi, Bruno Fallaci La Festa, La Donna, Il Dramma, Emporium, Le Grandi firme, L'Illustrazione del popolo, L'Illustrazione italiana, ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] Ottavio Semino e il Bergamasco, fossero a lui preferiti dai grandi committenti locali. Secondo i biografi (Soprani-Ratti, p. 49 saloni al piano superiore, nell'ala di ponente, Storie di Giuseppe e di Abramo e di altri personaggi biblici. Di qualità ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] tornano al chiuso fra pareti disadorne. In un'organica serie di grandi quadri (Ilcrollo, Il racconto, Le buone parole, Questa è la Apostoli, si conserva una pala d'altare con il Transito di s. Giuseppe.
Il D. fu premiato con due medaglie d'oro e una ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] intaglio di tutto l'ornamento dell'Altare", composto di due grandi colonne tortili in legno dipinto in modo da imitare marmo scuro suo ritratto in mezza figura come il naturale" dipinto da Giuseppe Maria Crespi, detto lo Spagnolo (Oretti).
Il C. fu ...
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BERETTA, Carlo, detto il Berrettone
Rossana Bossaglia
Si ignora la sua data di nascita; il nome compare una prima volta negli Annali della fabbrica del duomo di Milano all'anno 1716, quando gli viene [...] nel 1747 ad opera dei Pozzi e del Bozzi - delle quattro grandi statue di santi che si trovano nello scurolo di S. Gaudenzio a opere non ancora pagate vien fatto al nipote ed erede Giuseppe.
è presumibile che molte altre sculture del B. esistessero ed ...
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CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] sale superiori del caffè Cova insieme con altri pittori sardi: Giuseppe Biasi ed Edina Altara. La mostra fa importante in quanto lo Ch., pur esponendo disegni lievemente acquerellati grandi come francobolli, si impose all'attenzione della critica e ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] Italia, che venne celebrato anche a Torino con grandi manifestazioni espositive, dove trovò ampio spazio e l'E. cambiò la ragione sociale in "Fotografia nazionale del cav. Giuseppe Enrie", che aveva sede in via Garibaldi 26, dove tuttora operano ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] a Roma e in altre città italiane, traendo ispirazione dai grandi maestri come Gentile da Fabriano, il Perugino e Raffaello, , il L. fu incaricato di restaurare gli affreschi realizzati da Giuseppe Malatesta nella tribuna e nel coro di S. Biagio. Per ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] prima opera importante che si conosca del B. è il grande tabernacolo di bronzo dorato che gli fu commissionato nel 1737 dai e ornati di fogliame d'argento, su disegno di Giuseppe Valadier. Di Giuseppe si conserva pure nella basilica di S. Francesco in ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] Nel 1708 ai due congiurati Carlo di Sangro e Giuseppe Capece furono tributati a Napoli solenni funerali pubblici, rinvigorita dal clima illuministico e dalle conseguenze culturali delle grandi scoperte archeologiche di Ercolano, Pompei e Stabia. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...