ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] principali di riproduzione d'arte che, sotto l'aspetto artistico e iconografico, costituiscono un tutto organico. Esse sono:
La grande collezione nei negativi originali d'opere d'arte: ricchissima raccolta di negativi, che conta fino ad ora 110.000 ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] di Francia ed Elisabetta regina d'Ungheria e il Transito di s. Giuseppe, le ventitré lunette del chiostro, con Fatti della vita di s teletta con la Maddalena in casa del Fariseo, due grandi tele nel presbiterio (Disputa coi dottori, Cacciata dei ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] al 1799 si stabilì a Napoli, nella parrocchia di S. Giuseppe a Chiaia. Dipingeva le antiche rovine della Campania e il Vesuvio si recò di nuovo a Malta, dove dipinse una serie di grandi vedute di La Valletta per il generale Thomas Graham, che aveva ...
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GHERARDINI (Ghirardini), Stefano
Ivana Corsetti
Nacque a Bologna nel 1696 (Zani). Dalle scarne notizie fornite dalle fonti sappiamo che fu allievo e fedele imitatore del pittore Giuseppe Gambarini, [...] aveva avuto come principale esponente, nella sua forma più nobile, Giuseppe Maria Crespi. Zani, dopo aver giudicato il G. "bravissimo ibid., pp. 91, 101; G.T. Spike, I "quadri grandi istoriati" di Crespi e la collezione di Gianangelo Belloni, in Atti ...
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DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] cini di Torino ed una pala con la Madonna con il Bambino, s. Giuseppe e s. Anna, già collocata nel quinto altare a destra della chiesa di S 'artista da Rossetti Brezzi (1980): la tipologia di questo grande ritratto di famiglia (cm 273 × 258), in cui ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] industriali al politecnico di Torino dal 1926 al 1928. Iniziò la sua attività come collaboratore libero professionista di diverse grandi imprese di costruzioni: con l'impresa Zanetti, per cui redasse i progetti di vari edifici d'abitazione per ...
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FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] alla tomba dei Canova nella chiesa dei Frari, eseguendo la grande piramide (Kunstblatt, 1827, n. 93, p. 372). città di Rovigo, Venezia 1793, pp. 53, 59, 68, 83, 276 (per Giuseppe); G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia, Venezia 1815, I, pp ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] di Belle Arti, il C. ottenne accanto ai veneziani Giuseppe Camerata e Lorenzo Zucchi la terza cattedra di incisione, che sulla Mosa (da T. Michau).
Sono da menzionare due grandi serie di incisioni: One hundred and nineteen Etchings after the ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] dei monumenti principali; la fascia esterna, costituita da un sistema di vie tangenziali e radiali, che ritagliano grandi isole edificabili; alcuni piani particolareggiati per zone significative, in specie per quella del Castello, per cui sono ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] sotto la guida di un non meglio identificato fratello maggiore Giuseppe (o forse zio?), quindi al disegno presso lo studio decorazione pittorica della basilica di S. Paolo.
Se le grandi composizioni a carattere religioso sono pervase da un tono di ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...