L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di posizione sollevava dubbi tra gli studiosi di matematica. Il grande Carl Friedrich Gauss, per esempio, era ben lontano dalle , che nel Settecento era stato sottolineato da Ruggero Giuseppe Boscovich e che in buona parte risaliva alla filosofia ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] venerdì di gennaio 1917, fu in effetti un evento di grande portata simbolica: i soldati che vi presero parte si vate, che il 10 dicembre del 1937 così scrive al generale Giuseppe Valle:
«Oggi dieci dicembre ricorre la Traslazione della santa casa ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] che fu, si può dire, più Italiano che Tedesco, e fu grand'uomo" (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri giorni. studi, come quello dedicato, con spirito ghibellino, da Giuseppe De Blasiis a Pier della Vigna (Della vita e delle ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] relativi a un periodo circoscritto. Così, dopo Lanciani, Giuseppe Lugli nel suo maneggevole trattato in quattro volumetti editi che, essendo anche il più antico e forse il più grande del mondo paleocristiano, è stato certamente una sorta di modello ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Boggiano-Pico, Pietro Borromeo, Pietro Campilli, Stefano Cavazzoni, Mario Cingolani, Giulio De Rossi, Giuseppe Genuardi, Achille Grandi, Giovanni Maria Longinotti, Vincenzo Mangano, Egilberto Martire, Paolo Mattei-Gentili, Umberto Merlin, Giovan ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] %, pari a 135.578 voti, schiacciata dai due grandi blocchi bipolari e dalla ostilità dello stesso Ruini, ma Cfr. «Il Popolo», 22 giugno 1996.
16 Sul sacerdote reggiano cfr. Giuseppe Dossetti: la fede e la storia. Studi nel decennale della morte, a ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ’inizio degli anni Trenta l’idea di due naturalisti, Giuseppe De Cristoforis, appassionato collezionista, e Giorgio Jan, docente a dei nuovi ingegneri, dando un esempio che fu replicato in grande da Carlo Erba, con la donazione a metà degli anni ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] punto più alto dell'elaborazione dottrinaria: il manifesto di Giuseppe Toniolo e il Congresso dei cattolici italiani che recepì il ogni altro sindacato. Nella riunione convocata da Mussolini al Grand Hotel di Roma il 15 dicembre 1922, i convenuti ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] "Grignano" (ex "Farnley Hall") già della Irvine & Co., nonchè 3 grandi clippers in ferro, costruiti a Greenock: il "Deveron" di 1.323 t, Trieste il 26 ott. 1962), il dodicesimo figlio capitano Giuseppe (nato a Lussinpiccolo il 9 ag. 1888, sposato ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] clima culturale creato ed espresso dall'illuminismo che apre speranze di grandi cambiamenti. Emblematico è il fatto che una delle prime società proposito, l'attività indefessa di Filippo Giuseppe Maria Lodovico Buonarroti, che operò prevalentemente ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...