GROSSONI, Orazio Costante
Cristina Sirigatti
Nacque a Milano il 18 ott. 1876 da Giuseppe e da Albina Pulli. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera con il pittore accademico R. Casnedi e con lo [...] moda dell'epoca, come un'edicola popolata da sculture di grandi dimensioni.
Tra il 1904 e il 1905, il G. del capomastro Giovanni Bottelli ed espose a Brera un Busto ritratto di Giuseppe Rovani (La rivista delle riviste, in Natura ed arte, XVII [1907 ...
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GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] dedicato a opere ispirate al paesaggio tosco-emiliano attraversato dall'autostrada Firenze-Bologna, aggiudicandosi la commissione dei grandi mosaici per il palazzo della direzione generale dell'Autostrada del Sole, situato all'uscita di Firenze Nord ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] studi fiorentini Federico Argnani e il figlio di Francesco Ballanti, Giuseppe, la sorella del quale, Rosina, diverrà sua moglie poco anche all'estero l'attività dei maiolicari faentini. Le grandi esposizioni europee di Vienna nel 1865, di Parigi nel ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] , di una bottega, il B. alternava visioni più generali che identificavano ed inquadravano il fenomeno e ne mostravano le grandi linee. Così è nei due studi (1924-1925) intitolati Nuoviaspetti della critica dell'arte ceramica, nei quali determina il ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] Battista di forte gusto romantico. L'ultima opera del G., rimasta incompiuta per la sua morte, fu il quadro di grandi dimensioni raffigurante Il giuramento della Magna Charta d'Inghilterra (ubicazione ignota).
Il G. morì a Firenze il 7 febbr. 1853 ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] (1865) provengono dalla collezione di Edoardo Alfano, biografo e grande estimatore del C., che ne fece dono al comune di quasi come un figlio, ebbe fra i suoi numerosi allievi Giuseppe Inghilleri, Salvatore Profeta e Gaetano Geraci.
Il C. morì ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] nelle nuove chiese parrocchiali di Legnano e Legnanello e, all'estero, per la chiesa di S. Giuseppe a Courtrai in Belgio, e in Svizzera, dove eseguì una grande pala d'altare (illustr. in V.S., 1933; a Schwyz?). Sempre durante il periodo bellico, il ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] luce di una tale libertà di pensiero: i più grandi, come Augusto Giorgio, furono educati nella religione cattolica;
Un suo cammeo a due facce con al dritto il Ritratto di Giuseppe Mazzini e al rovescio l'Allegoria dell'Unità d'Italia fu portato ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] , come con ogni probabilità si addiceva a un artefice dedito a miniare su porcellana "figure grandi".
Nello specifico possono essere attribuite a Giuseppe le decorazioni pittoriche della Coppa con scene pastorali e della Brocca con scena galante del ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] ex allievo Girolamo Mengozzi, detto il Colonna, in grandi imprese decorative in area veneta, tanto da essere Arte e ambiente nella Ferrara "minore". Contributi sulla chiesa di S. Giuseppe, in Musei ferraresi, Boll. annuale, II (1972), pp. 82 ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...