GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] un mistero di questa cosa", ma che proprio per questo avrebbe fatto "grande chiazzo per tutta l'Italia, perché non è mai caduto in pensiero dove invece il dispotismo illuminato di Maria Teresa, Giuseppe II e Kaunitz sembrava così vigoroso e attento a ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] degli Annalium Ordinis Praedicatorum, a cura di Mamachi, grande edizione in folio dedicata a Benedetto XIV; inoltre, Pagliarini con molti incisori; tra essi il nome famoso di Giuseppe Vasi, della cui immensa serie di stampe i Pagliarini pubblicarono ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] dalla quale ebbe tre figli. Collaborava intanto con il grande cartografo padovano A.G. Rizzi Zannoni alla realizzazione del le sue lettere al segretario degli inquisitori di Stato Giuseppe Gradenigo.
La corrispondenza riprese solo il 25 nov. 1793 ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] imparentati con i Bonvisi, i Poggi, i Balbani e altre grandi casate lucchesi.
Sull'esempio del padre, che fu anziano dodici dalla dura requisitoria di un influente consultore, il domenicano Giuseppe Agostino Orsi, maestro del Sacro Palazzo, cui si ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] questa nuova situazione e l'episodio venne vissuto da lui con grande amarezza, tanto da fargli affermare di essere stato "licenziato italiano, Roma 1928, passim; D. Bombardi, I grandi dissesti nel Ferrarese dal Piccolo Credito alla Società bonifiche ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] si può senz'altro includere tra le numerose di dimensioni medio-grandi, attive in quel periodo nella città. Se analizziamo quello che è ) e le due edizioni delle Institutioni harmoniche di Giuseppe Zarlino (1562 e 1573). A conclusione della sua ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] tra cui Alba tragica con dialoghi di Jacques Prévert; I grandi magazzini, regia di Mario Camerini e con Vittorio De Sica; interventi: i futuri presidenti della Repubblica Luigi Einaudi e Giuseppe Saragat, il fondatore del Partito popolare don Luigi ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] nuova edizione ampliata, con il titolo L'Austria di Francesco Giuseppe (ibid. 1915). Ai problemi dell'Impero austro-ungarico è Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa quotidiana dalla grande guerra al fascismo (1914-1922), in La stampa italiana ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] - accompagnato da un gran numero di eccellenti xilografie.
Dei grandi autori della letteratura volgare sono presenti solo un'edizione della comunemente a Tiziano. Un allievo di Salviati, Giuseppe Porta, firmò la xilografia che appare sul frontespizio ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] nel 1541. Tra il 1577 e il 1578, un'altra grande opere giuridica impegnò il G., gli otto volumi di Commentarii successivo ebbe lo stesso incarico, ancora a Messina, il libraio Giuseppe Raffa. Il 28 nov. 1617 appare notizia di convenzioni tra i ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...