BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] virtuosi quali i Todzschino e gli Scaccia, i Fiamminghino e i Grandi. Un altro congiunto del B. fu, forse, Carlo Francesco del Teatro Ducale, mansione che esercitò prima in collaborazione con Giuseppe Milesi tra il 1721 ed il 1723, quindi da solo ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] 17…". I piani armonici dei suoi violini sono piuttosto di grande misura, mentre il fondo è alquanto più sottile. La vernice (I), nato a Napoli nel 1728, lavorò sempre con il fratello Giuseppe e il cugino Raffaele. Fece uso d'una vernice rosso-bruno e ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] Luigi Gullì ed Ernesto Consolo - col concorso di Vico Ridolfi - fu veramente di una severità degna di vecchi e grandi maestri. Non fu fatta nessuna concessione alla moltitudine: non moti perpetui, né Carnevali di Pest, né trascrizioni, né rapsodie ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] di certa scuola post-romantica di ambito russo e francese. Al contrario, l'assidua frequentazione sulle edizioni più attendibili della grande tradizione classica e romantica tedesca - da W.A. Mozart a Brahms - lo rese un lettore rigoroso del testo in ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] quartetto padovano, scioltosi troppo presto per il sopravvenire della grande guerra. Profugo a Siena, fu invitato nel 1918, e bene organizzato, per la divulgazione delle opere dei grandi maestri e per combattere i preconcetti contro le musiche ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] teoria musicale, musicologia, estetica musicale, e biografie di grandi artisti. Sempre su di essa il D. pubblicò vari , vinse la cattedra di pianoforte principale nel conservatorio "Giuseppe Tartini" di Trieste. Mancano da questo momento notizie sulla ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] d'oro, Roma 1953, ad Indicem;H. Stoddard, Symphony Conductors of the U.S.A., New York 1957, p. 313; R. Celletti, Le grandi voci, Roma 1964, coll. 851 ss.; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, II ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] di prosa di cui facevano parte il Pulcinella Giuseppe De Martino, Davide Petito (fratello del più Tosti – volle ammettere il suo nome e la sua arte nel novero dei ‘grandi’ dedicandogli autografi e scrivendo su di lui (Pasquariello Jr, 1999, pp. 26 ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] dell'Apoteosi di Ercole, prima opera di S. Mercadante.
Violinista di grandi doti e appassionato insegnante di violino, il F. fu soprattutto grande direttore d'orchestra.
Era severissimo nella conduzione ritmica e particolarmente impegnato nella ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] in occasione delle nozze dell'imperatore Francesco Giuseppe I con Elisabetta Arnalia di Baviera. Ritornata ' Diavolo di D. Auber, svolse una discreta attività nei più grandi teatri italiani e d'Europa conquistandosi schietta popolarità. Nel 1886 fu, ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...