MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] riforme che, approvato dai ministri degli Esteri russo e austro-ungarico nel convegno di Mürzsteg, fu presentato nell'ottobre ; É. Haumant, La question de Macédoine (Travaux du comité d'études, II, Parigi 1919); id., Les origines de la lutte pour la ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] Le più famose miniere in Grecia furono quelle d'oro e d'argento dell'isola di Sifno, assai prospere metalli Vipascensis (Corp. Inscr. Lat., II, 5181; v. anche appresso al conservò in molte miniere di Germania, Austria, Polonia, Russia, la servitù ...
Leggi Tutto
Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] altre grandi potenze (Inghilterra, Austria e Prussia) si dotarono tranne un breve riferimento nell'art. 2, lettera g del d.p.r. citato. L'assetto e i compiti del collaborazione fu confermata dal Patriot act ii del 7 febbraio 2003 (Domestic security ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Austria, il decreto fu emanato addirittura il 13 ottobre.
Per Venezia la scelta cadde proprio su quel Giuseppe in Italia dopo l'unità (1868-1978), II, Milano 1973, pp. 374-395.
per il ruolo del Selvatico cf. anche D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Sardegna, Vittorio Emanuele II, in seguito anche re d’Italia, poteva far valere Spagna, Portogallo e soprattutto Austria (il Rosmini era suddito esitino a citare ampiamente autori protestanti.
59 Giuseppe Luigi Assemani, Commentarius, cit., p. 71 ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] della guerra all’Austria), tanto che fu sciolta d’autorità all’ , Laterza, Bari 1966.
G. De Rosa, Giuseppe Sacchetti e la pietà veneta, Studium, Roma 1968 di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239- ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Napoleone III e Francesco Giuseppe fecero delle pressioni su Vittorio Emanuele II per un allontanamento di Cavour che implicitamente conteneva il riconoscimento da parte dell’Austria del Regno d’Italia, un capo missione veniva accreditato nella ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] morte del primo Re d’Italia, scritto nel 1878 per la scomparsa di Vittorio Emanuele II, in cui l’atto di G. Mori, Prato 1988, 2° t., pp. 663-806.
G. Valeggia, Giuseppe Dolfi e la democrazia in Firenze negli anni 1859 e 1860, La Stella, Firenze 1913. ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Già all’apertura delle ostilità con l’Austria, la guerra – anche se Carlo accogliere quello che Vittorio Emanuele II chiamerà anni dopo «il è fatto una mandra d’assassini» (d’Azeglio 1921, p. 1849, il patriota toscano Giuseppe Montanelli – guardo al ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] la direzione di Giuseppe Gandolfi, il ‘ da Christian v. Bar; in Austria e in Spagna i ‘Principi di destinato a tutti gli operatori; (ii ) questo corpus di regole non regole uniformi del diritto contrattuale (c.d. PECL) e l’iniziativa promossa da ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...