CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] alla sua consacrazione sacerdotale, ebbe un figlio, di nome Giuseppe, da una donna sposata, tale Franceschina di Groppello: C. era destinata a migliorare quando, dopo la morte di Francesco II Sforza, il ducato entrò a fare parte dei domini di Carlo V ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] gen. Soc. Iesu, Austr., 44, 1690, p. 360; Austr., 47, 1693, p. 291; Austr., Catalogi breves 1680-1699, 126, I e II; Ibid., Bibl. naz., 3243 Ges. 1114, 39 (25); F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, Mediolani 1745, coll. 569, 1988; A. De ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] 1732-1733, Pacchioni si pronunciò, insieme con Giuseppe Ottavio Pitoni, in una controversia epistolare contro E.J. Luin, Repertorio dei libri musicali di S.A.S. Francesco II d’Este nell’Archivio di Stato di Modena, in Bibliofilia, XXXVIII (1936), ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] 1633. In quell'occasione il M. prese il nome di Giuseppe Maria. Il M. si segnalò immediatamente per la facilità e Mediolanensium…, Mediolani 1745, II, coll. 930-932; F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, II, Roma 1780, pp. ...
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FRESCOBALDI, Maria Vittoria (al secolo Lucrezia)
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 20 apr. 1589 da Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Laura Salvetti. Dei dodici figli avuti dalle due mogli, [...] padre generale di Vallombrosa don O. Morandi, al granduca Cosimo II e addirittura a Roma, nessuno si occupò del caso.
Il data notizia neppure del suo trasferimento nel monastero di S. Giuseppe, che invece sappiamo essere avvenuto nel 1635. Quando il ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Ferrara nel 1536 e fino al 1553 fu provisionato del duca Ercole II, senza però ricoprire a corte incarichi precisi. Dal 1544 i 40 figlia Margherita ereditò i beni e andò sposa a Giuseppe Gualenghi, dal quale ebbe Domenico. Celio Calcagnini dedicò al ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] umanità di Cristo in crianto "generato dal seme di Giuseppe e di Maria", dall'altra coloro che intendevano osservare V (1878-79), pp. 481, 486; E. Comba, I nostri protestanti, II, Durante la Riforma nel Veneto e nell'Istria, Firenze 1897, pp. 655 s.; ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] , G. M. Puiati, testimonia del favore che il B. ha nei confronti delle "buone dottrine" (lettere al Guadagnini, 27 ott. 1794 e iI apr. 1800, in D. Federici, Echi di giansenismo in Lombardia, in Archivio storico lombardo, LXVII[1940], pp. 127 e 146 ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] . basterà ricordare: Raccolta di rime offerta da Giuseppe Brogi al signor abate Bernardino Pera,segretario della 1891. Vedi inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 (riportato integralmente dal Biroccini), e ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] Pobladura, Historia gen. Ordinis Fratrum minorum Capuccinorum, I, 2, Romae 1948, pp. 72, 325, 329 sg., 335, 351, 374, 402; II, 2, p. 421; Donato da S. Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei Frati min. capp. della Prov. di Bologna, (1535-1946), Budrio ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....