Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] ". Tra il 1784 e il 1786 M. si segnalò come vivace panflettista, pubblicando alcuni opuscoli violenti, dei quali uno contro GiuseppeII, per il suo proposito di estendere i liberi ordinamenti della Schelda ai sudditi del Brabante, e altri di sapore ...
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Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] la sua educazione fu affidata alle cure di GiuseppeII, suo zio, che si sforzò di comunicargli il suo entusiasmo per le riforme. Ma egli non apprezzò l'impaziente zelo giuseppino, mostrandosi sempre incline a una politica conservatrice. Salito nel ...
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Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] l'inizio di una complessa politica matrimoniale, che portò la figlia Maria Elisabetta (Isabella) alle nozze con l'arciduca Giuseppe (poi GiuseppeII, 1760) e in seguito il figlio Ferdinando alle nozze con Maria Amalia d'Asburgo-Lorena. L'altra figlia ...
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Figlia (Vienna 1752 - ivi 1814) di Francesco I e di Maria Teresa, sposò a sedici anni (1768) Ferdinando IV re di Napoli, dominandone completamente la debole personalità; sbarazzatasi della tutela spagnola [...] al potere J. Acton, suo favorito (1789). Educata alla corte viennese, sorella di sovrani illuminati quali GiuseppeII e Leopoldo II, ella promosse le riforme, proteggendo anche la massoneria. Ma quando scoppiò in Francia la Rivoluzione, che costò ...
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Uomo politico belga (Baardegem, Brabante, 1743 - Lilla 1792). Avverso all'autoritarismo dell'imperatore GiuseppeII, pur condividendone l'orientamento riformatore, V. organizzò una società segreta di resistenza [...] (Pro aris et focis), che coi suoi corpi di volontarî cacciò gli Austriaci nell'insurrezione del 1789. Divenuto capo del partito dei progressisti, detti anche vonkisti, fautori di uno stato nazionale e ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e Portogallo).
1783: Pace di Versailles: l’Inghilterra riconosce l’indipendenza delle colonie americane.
1788: l’imperatore d’Austria GiuseppeII introduce il nuovo codice penale e, tra l’altro, matrimonio civile e libertà di stampa.
1786: la Toscana ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Schelda; ma le riforme introdotte dall’imperatore GiuseppeII incontrarono l’opposizione del clero e dei conservatori crisi durata 535 giorni. Nel luglio del 2013 il re Alberto II ha abdicato in favore del figlio Filippo.
Alle elezioni federali e ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] ed ebbero scarsa presa sulle strutture civili nell’Impero austriaco sotto Maria Teresa e GiuseppeII, nella Russia di Caterina II e nella Prussia di Federico II. Il regno di Napoli vide la fioritura autonoma di un complesso moto intellettuale, di ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] tesero a fondere la B. con i restanti domini, dando impulso all’opera di germanizzazione, continuata dal centralismo burocratico di GiuseppeII (1780-90).
Nel 19° sec., anche in B. si fece strada un movimento di rinascita nazionale, che sboccò nella ...
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(fr. e nederl. Brabant) Regione storica europea divisa tra il Belgio e i Paesi Bassi.
Il B. belga comprende il B. fiammingo (2.106 km2 con 1.052.467 ab. nel 2007) nella regione delle Fiandre con capoluogo [...] Durante questi secoli il B. riuscì a conservare la propria individualità politica e amministrativa e quando nel 1787 l’imperatore GiuseppeII violò la Joyeuse Entrée suscitò una rivoluzione. Nel 1797 con il trattato di Campoformido il B. austriaco fu ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....