BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] primo biografo, studiò "il Disegno nella scuola di Giuseppe Chiari per lo spazio di 6 anni e Strassburg 1915; A. E. Brinckmann, Barock Bozzetti, Frankfurt 1923-24, I, p. 160; II, p. 118; W. Hager, Die Ehrenstatuen der Päpste, Leipzig 1929, pp. 72, 74 ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] cinghie al braccio sinistro e al capo, durante la preghiera (Giuseppe Flavio, Ant., IV, 8, 13; Giustino, Dial., 46 . 7-37; H.H. Lauer, s.v. Böser Blick, in Lex. Mittelalt., II, 1983, coll. 470-471.J. Engemann
Paesi Nordici
Nel periodo tra il 500 ca. ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] d'arte moderna. Opere dell'Ottocento, in Musei e gallerie di Milano, II, Milano 1975, pp. 352-355; Maestri di Brera (catal.), a 4, pp. 135-139; A. Musiari, La lunga stagione classica. Giuseppe Franchi, Camillo Pacetti, P. M., in La città di Brera. Due ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] ; Id., in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, p. 700; Id., Pittura e devozione in Burano, in Per l'arte. Da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, I, Dall'antichità a Caravaggio, a cura di M. Piantoni - L ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] di M. furono inoltre realizzate, insieme a episodi relativi a Giuseppe e a Sansone, tra il 1340 e il 1343, da primi due decenni del sec. 14° nello scriptorium di Tabrīz.
Bibl.: Réau, II, 1, 1956, pp. 175-218; L. Grodecki, Les vitraux allégoriques de ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] che già in questi anni frequentava lo studio di Giuseppe Bezzuoli.
Forse per le ristrettezze economiche della famiglia il voce Fabris, Emilio de) e Diz. enc. di architettura e urbanistica, II, p. 308, E. Saltini, Le arti belle in Toscana, Firenze 1862 ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] , Marta, sposata allo scultore Niccolò Longhi; il nipote Giuseppe in un documento del 29 sett. 1555 è citato Manara, Montorsoli,in Quad. dell'Istituto di storia dell'arte d. Univ. di Genova, II,Genova 1959, pp. 11 s., 15 n. 7; A. Rossi, La statua di ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] il teatro Valle, diretto dal secondo su progetto di Giuseppe Valadier.
Nel 1821 prese parte al concorso per lo Sferisterio 1823, vol. 18, pp. 371-428 e tavv. I-II).
La partecipazione al concorso per la progettazione dello Sferisterio aveva dato modo ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] ), a cura di M. Kahn Rossi, Milano 1989, pp. 50, 52, 56-59; La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, p. 96; II, pp. 762 s.; A. Busiri Vici, G. G. (1623-1683). Un pittore milanese di rovineromane, a cura di F. Cosmelli, Roma 1992; R. Cannatà ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] , fatta costruire tra il 1118 e il 1124 dalla moglie di Giovanni II, Irene d'Ungheria, cui venne aggiunta ben presto, a Nord, un l'imperatore aveva rivissuto, con quell'atto, il gesto di Giuseppe di Arimatea, che aveva portato la croce di Cristo.I C ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....