LAFARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Dupré, Milano 1844; C. Denina, Le rivoluzioni d'Italia, precedute da una prefazione e seguite da un discorso storico di GiuseppeLaFarina, Firenze 1844-46; All'Italia (ode per l'apertura della strada ferrata da Lucca a Pisa), Lucca 1846 (poi ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] potere esecutivo.
Verso la fine d'aprile ricevette, insieme con GiuseppeLaFarina e con il 3-48); E. Di Carlo, Carlo G. A. Mittermaier ed E. A., in Arch. stor. per la Sicilia, IV (1938-39), pp. 533-36; Id., E. A. e l'Accademia di filosofia italica, ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] questo periodo i primi contatti dell'A. con i circoli e la cultura liberale di Napoli: frequentò G. Costa, A. Begani, F gennaio 1848 in poi, Torino 1849, p. 184; Epistolario di GiuseppeLaFarina, raccolto e pubblicato da A. Franchi, Milano 1869, I, ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] nazionale italiana, fondata da Daniele Manin e da Giorgio Pallavicino Trivulzio, passata poi sotto la guida di GiuseppeLaFarina.
Alla caduta del governo pontificio, Pepoli entrò nella giunta provvisoria di governo nominata dall’amministrazione ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] V. Mortillaro, I miei ultimi ricordi. Continuazione delle Reminiscenze dei miei tempi, Palermo 1868, pp. 12 s., 177; Epistolario di GiuseppeLaFarina, a cura di A. Franchi, Milano 1869, I, p. 299; Corriere siciliano, 26 e 27 ott. 1866; Il Precursore ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] di Palermo, VI (1985-86), pp. 182-197; Id., Storiografia artistica a Messina nell'Ottocento: Carmelo LaFarina, G. G.C., Carlo Falconieri e GiuseppeLaFarina, in Arch. stor. messinese, LII (1988), pp. 34-46; G. Molonia, "Antiquari" a Messina tra ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] autori di storie della rivoluzione siciliana; dell'opera di LaFarina il L. tenne conto nell'Aggiunta ai Documenti inviò ai deputati una Memoria documentata del deputato gen. GiuseppeLa Masa sulla quistione che lo riguarda… (Torino 1862).
Mentre ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] 1848 al 1° genn. 1935-XIII, Roma 1935, p. 102; La provincia di Salerno vista dalla Regia Società economica, II, Salerno 1935, 53, 77, 125 s.; M. De Santis, Mons. Fortunato Maria Farina vescovo di Troia e Foggia, I, Il sacerdote, Manfredonia 1978, p. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del rapimento dell'imperatore Francesco Giuseppe ad opera di Cairoli e del D. stesso.
La partecipazione del D. a un esercitò.
Deteriorandosi i rapporti tra Garibaldi e il rappresentante sardo LaFarina, che il 7 luglio fu poi arrestato e espulso dall' ...
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GARIBALDI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] governativo per i figli. Proprio al fratello di questo, Giuseppe, console sardo negli U.S.A., il G. annunziava 13 agosto il Foresti lo presentava per la prima volta al Cavour; in seguito fu G. LaFarina, segretario della Società nazionale italiana, ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...