COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] avevano dato luogo a trattative con Canova.
Per l'interessamento di Giuseppe Tambroni e di F. Marescalchi, un busto di Napoleone in torsi loricati di epoca romana da poco ritrovati in Susa (Levi Momigliano, 1980). Lo stesso mese presentò un busto in ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] fermato a Eboli di Carlo Levi (opera fondamentale del 1945), in Se questo è un uomo di Primo Levi recuperato nel 1958 (dopo 1984 il commissariamento governativo nella persona dell’avvocato Giuseppe Rossotto, rinnovato nel 1985. Si sviluppava intanto ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] e Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi. Iniziava allora una lunga ricerca sulle lingue, anche antiche racconto-saggio scritto in occasione della proiezione di Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore (Dal buio, la vita, in Di qua dal faro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] sostitutivo della cattedra universitaria, illustrando a Giuseppe Bottai, allora ministro dell’Educazione nazionale , 1989, p. 47): l’incontro a Chicago con Claude Lévi-Strauss e Mircea Eliade, il quale gli chiese contributi sulla storiografia ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] . Nel 1831aveva scavato nella vigna di Giuseppe Sassi, sul lato destro della via Latina Michaelis, Un secolo di scoperte archeologiche, Bari 1912, pp. 78 ss.; D. Levi, Iframmenti fiorentini dellacollezione Campana, in Boll. d'arte, s. 2, VIII ( ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] sublimi" si legò di particolare amicizia col poeta Giuseppe Macherione (assieme alquale nel 1859 inviò un messaggio Emiliani Giudici, E. Nencioni, A. Aleardi, G. Prati, C. Levi (dal quale sarà spinto alla lettura delle opere di Balzac) e, nel ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] o nello studio di Sturani. Frequentò inoltre Giacomo Debenedetti, Carlo Levi e, tra i compagni storici dell’arte, Anna Maria Brizio (nel disegno di legge del 1989, scritto con Giuseppe Chiarante) che puntava a un maggiore collegamento col mondo ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] spesso riportato) che Giacomelli entrò in contatto con i fotografi Giuseppe Cavalli, residente a pochi passi dalla tipografia di Giacomelli, e 1991 realizzò alcuni scatti pubblicitari per l'americana Levi's e studiò una serie di immagini per ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] del Principe aveva avuto un certo effetto anche su Sedàra (Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, p. 92)
(72) dell’offesa. […] Sarebbe stolto pensare che la giustizia umana la estingua (Levi, La tregua, p. 11)
oppure da essere + nome:
(73 ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] Jekyll, da lui stesso adattato (con Ghigo De Chiara e Paolo Levi) e diretto nel 1969 in quattro puntate (dal romanzo The strange Albertazzi recitò inoltre nel 1965 in La governante di Giuseppe Patroni Griffi (dalla commedia di Vitaliano Brancati, ...
Leggi Tutto
policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...