PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dissidente cattolico Adriano Ossicini fino agli ex azionisti Carlo Levi e Giorgio Agosti. Nel corso degli anni Settanta Genova nel cimitero di Staglieno, non lontano dalla tomba di Giuseppe Mazzini.
Scritti e discorsi. Fra le numerose pubblicazioni si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] ricordiamo gli studi sociologici su base marxista di Giuseppe Petronio (L’attività letteraria in Italia, 1964 Viggo Brøndal, Louis Hjelmslev) e soprattutto l’antropologia di Claude Lévi-Strauss con cui Jakobson analizza la poesia Les chats di ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] incontrò la figlia di quest’ultimo Linuccia, Carlo Levi e Giacomo De Benedetti. Frequentava anche Alberto Moravia, . 387-392) e a quella psico-pedagogica di Giuseppe Montesano e Maria Montessori (Giuseppe Montesano, in Infanzia anormale, 1961, n. 44, ...
Leggi Tutto
GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] poi come chitarrista Luciano Zuccheri, e a Radaelli Giuseppe ‘Pinun’ Ruggeri. A vent’anni Gorni Kramer era e Rossana Casale.
Morì a Milano il 26 ottobre 1995.
Fonti e bibliografia
E. Levi, Il jazz – hot, in Il Disco, I/3 (1933); V. Mussolini, ...
Leggi Tutto
L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] , il pensiero di Walter Benjamin, l’antropologia di Claude Lévi-Strauss, la psicoanalisi di Sigmund Freud, di Carl Gustav raccolte di indovinelli che dal Seicento – lo ha notato Giuseppe Pitrè (1897) – portano titoli come Opera molto piacevole et ...
Leggi Tutto
DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] , dal 1951 segretario regionale del Partito socialista), per non parlare di Giuseppe Di Vittorio e della sua CGIL, ma anche di intellettuali e attivisti come Carlo Levi o Rocco Scotellaro, furono tra i protagonisti più impegnati nello spirito di ...
Leggi Tutto
MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] voce ad autori come Lalla Romano, Vincenzo Consolo, Giuseppe Pontiggia e Antonio Tabucchi, d’Eramo gli inviava alcuni degli errori d’oggi, così da correggerli per tempo» (Primo Levi come modello, in Avvenire, 16 luglio 1995).
«Deviazione», «altro ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] p. 12). Nel 1935 Cassola dette pure vita (con Cancogni e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti di protesta politica sedicenti Codignola, e riuscì a coinvolgervi Ferruccio Parri e Carlo Levi.
Intanto, l’apparizione nei «Gettoni» di Vittorini di ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] dell’insurrezione, Almirante trovò rifugio a Milano nell’abitazione di Emanuele Levi, un amico ebreo e compagno di scuola a Torino, il MSI nel grande gioco politico e l’appoggio ai governi di Giuseppe Pella, di Adone Zoli, di Antonio Segni e di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] , da Cattaneo a Croce, da Rodolfo Mondolfo ad Alessandro Levi. Intento di Rosselli è la rivalutazione del socialismo etico e In Italia, nonostante la coraggiosa scissione attuata da Giuseppe Saragat nel 1947 per fondare un Partito Socialdemocratico ...
Leggi Tutto
policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...