VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] diedero luogo nel 1895-96 a una vivace polemica con Giuseppe Peano, che ebbe un’eco anche nelle discussioni dell’Accademia Bureau international des poids et mesures. Su proposta di Tullio Levi-Civita, sostenuta da padre Agostino Gemelli, nel 1936 Pio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] . 37, 59, 888; G. Pavanello, Il tradimento nella caduta di Candia, in Ateneo veneto, XXVII (1904), I, pp. 212, 215 ss.; D. Levi Weiss, Le relaz. tra Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684 e la formazione della Sacra Lega, in Archivio veneto-tridentino ...
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MICCA, Pietro. –
Paola Bianchi
Nacque a Sagliano d’Andorno (oggi Sagliano Micca), piccolo centro del Biellese, il 5 marzo 1677, da Giacomo, «mastro da muro», e della sua seconda moglie, Anna Martinazzo.
Il [...] gente comune. Fra i visitatori, vanno ricordati i nomi di Giuseppe Garibaldi, che vi si recò nel 1859, di re Umberto tradizione militare sabauda, Torino 1988, pp. 237, 329; Gli acquerelli di Carlo Levi per il film P. M. (catal., Torino), a cura di P. ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] gli Orvieto, i Ferrero, e personaggi come Alessandro Levi, cugino dei Rosselli e studioso ben presente nella formazione un libro su Mazzini, Rosselli avviò uno studio su Giuseppe Montanelli, proseguendo il lavoro di storia diplomatica, incompiuto, ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] Nel novembre successivo fu nominato assistente effettivo nell'istituto di anatomia umana dell'università torinese, diretto da G. Levi, ma, secondando la naturale inclinazione per la clinica, si indirizzò ben presto alla studio delle malattie nervose ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...]
Come ha colto, del resto, perfettamente il collega e amico Giuseppe Tornatore nel suo fondamentale libro-intervista: «Siamo in una fase versione per le sale) del romanzo autobiografico di Carlo Levi Cristo si è fermato a Eboli.
Nonostante le grandi ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] [ma 1972], pp. 177-179, 208, 214; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. in Venezia. Itinerari per la storia, a cura di S. Gasparri - G. Levi - P. Moro, Bologna 1997, pp. 405-436; G. Pavon, La nascita ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] come si evince dall’atto di morte: «3 giugno 1763: il Sign. Giuseppe Nogari q.m. Zuanne d’anni 62 da molti mesi da cacchesia con ; L. Lanzi, Viaggio nel Veneto (1793), a cura di D. Levi, Firenze 1988, p. 71; F. Milizia, Dizionario delle belle arti ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] del tutto nuova, già espressa in termini simili nel 1934 dal M. stesso, da Friedrich Sarre, Paolo Orsi, Giuseppe Gabrieli e Levi della Vida, i cui autorevoli pareri si rintracciano nelle carte di Umberto Zanotti Bianco. Nel settembre e ottobre 1944 ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] sul pensiero politico e giuridico di Pellegrino Rossi, poi su Giuseppe Ferrari, e in recensioni alle opere di F. Ercole sul passaggio dal Comune al principato e di A. Levi su Carlo Cattaneo. Già nel 1926 aveva pubblicato alla Spezia uno ...
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policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...