LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] dell'Ottocento dagli editori fiorentini Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi. Per gli stessi editori il L. di G. Benassati - L. Rossi, Bologna 1990, pp. 383 s.; D. Levi, C. L., curator, collector and dealer, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] nuova sua scuola pubblicò (e in opuscolo, Livorno 1878) Giuseppe Micali e gli studi sulla storia primitiva dell'Italia, che non Enriques, e Nella, che andò sposa all'industriale piemontese Isaia Levi), il C. visse a Milano, dov'ebbe memore allievo, ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] ed in ciò ben si faceva sentire l'insegnamento di Giuseppe Lombardo Radice, che infatti plaudi all'impresa (v. il in L'Educaz. nazionale, XIV (1932), pp. 263 ss. (recens.); G. A. Levi, in La Nuova Italia, III (1932), pp. 316 s. (recens.); G. Ungaretti ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] dal segretario ducale Roberto Lio. In quell’occasione prese anche provvedimenti contro un prestatore ebreo di Asola, nel Bresciano, Joseph Levi, e promosse la creazione del locale Monte di pietà.
Nel 1615 fu nuovamente candidato al dogado, ma gli fu ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] di trasferirsi a Roma per proseguirvi la sua attività, il G., suo fratello Giuseppe (nato a Milano il 6 dic. 1907 e morto il 9 nov. Torino (Jessie Boswell, L. Chessa, N. Galante, C. Levi, F. Menzio, E. Paulucci). Persico, già collaboratore di Bardi ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] 13 febbraio 1614, nella sua casa sulla salita di S. Giuseppe. Fu seppellito il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo in archivi toscani, IV (1860), pp. 257-308; G. Levi Della Vida, Ricerche sulla formazione del più antico fondo dei manoscritti ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] comunemente a Tiziano. Un allievo di Salviati, Giuseppe Porta, firmò la xilografia che appare sul M. da Forlì (1861), a cura di A. Gerace, Bologna 1953; E. Levi, Dell'unica e rarissima edizione degli Strambotti alla villanesca di m. Pietro Aretino, ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] da quella Alinari a quella del barone Enrico Giorgio Levi.
Sulla scia del naturalismo toscano si volse alla Morì a Modena il 5 agosto 1894.
Fonti e Bibl.: Modena, Fotomuseo Giuseppe Panini, Fondo Regina Ferrari; R. Monti, I pittori di Fucini, in ...
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MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] d’illustri sardi (ibid. 1834), l’Elogio storico di Giuseppe Maria Pilo vescovo d’Ales (ibid. 1836) e i due politica in Sardegna 1793/1944, Cagliari 1968, pp. 24-35; A. Levi, Sardi del Risorgimento, in I problemi della Sardegna da Cavour a Depretis ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] di amicizia con correligionari come Riccardo Rocca, Benedetto Sullam e Cesare Augusto Levi, che mantennero vive le sue frequentazioni con l’ambiente ebraico veneziano (In memoria del barone Giuseppe Treves dei Bonfili, Padova 1893, pp. 59, 62 s., 117 ...
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policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...