CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] p. 99; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1922, p. 159; T. Debiasi, A. C. e la sua scuola, Padova 1925; V. Levi, La vita musicale a Trieste. Cronache di un cinquantennio 1918-1968, Milano 1968, pp. 18, 50; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I ...
Leggi Tutto
CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] godeva allora della protezione ufficiale dell'imperatore Giuseppe II, e tra gli iscritti a quella Settecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 601 627; R. Levi Pisetsky, La vita e le vesti dei Milanesi nel '700,ibid., pp. 890, 897 ...
Leggi Tutto
NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] frequentato le elementari nel prestigioso Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, a partire dal 1889 proseguì gli studi presso la R. Accademia navale, uscendone nel 1895 con il grado di guardiamarina. Partecipò ...
Leggi Tutto
BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] occasione delle nozze dell'imperatore Francesco Giuseppe I con Elisabetta Arnalia di Il Regio Teatro Carolino e l'Ottocento Palermitano, Firenze 1957, pp. 443 s.; V. Levi-G. Botteri-J. Brenini, Il Comunale di Trieste, Udine 1962, pp. 163 s., 188 ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] in Evodio (si trova anche la forma Avodio) e da lui dapprima portato in Italia, fu poi usato come secondo nome personale. Giuseppe Simonio lo chiamò a sé ancora fanciullo e lo fece entrare nel 1720 nel Collegio dei Maroniti di Roma donde uscì nel ...
Leggi Tutto
SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] laurea in matematica dell’Università di Bologna, dove ebbe la fortuna di incontrare maestri di eccezionale valore, quali Beppo Levi e Giuseppe Vitali. Il magistero di quest’ultimo lasciò su Emma un’orma decisiva; fu lui a indirizzare la giovane verso ...
Leggi Tutto
CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] averlo trascritto da una copia di casa Segré in Vercelli, che era stata ottenuta per interessamento di un certo Sansone Levi. Parimenti inedito rimase un trattato di logica in ebraico, conservato in un codice Almanzi di 92 cc. autografo, datato 1605 ...
Leggi Tutto
MORERA, Giacinto
Clara Silvia Roero
MORERA, Giacinto. – Nacque a Novara il 18 luglio 1856 da Giacomo e da Vittoria Unico, in una famiglia di ricchi commercianti.
Iscritto nel 1875 alla R. Scuola d’applicazione [...] con Francesco Siacci, di fisica matematica con Giuseppe Basso, di astronomia con Alessandro Dorna e le 3 maggio 1887); Roma, Accademia nazionale dei Lincei, Lettere di M. a Tullio Levi Civita (8, 10 aprile 1903; 5, 8 novembre 1903; 3 marzo 1906 ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] I bersagli veri degli strali polemici, che avevano toccato anche, e anzi soprattutto, la voce Cesare, Caio Giulio di M.A. Levi, erano comunque De Sanctis che, nel 1931, aveva rifiutato di giurare fedeltà al regime, e lo stesso Gentile.
Nel frattempo ...
Leggi Tutto
CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] gli sciolti dedicati a Luigia Lando sposa di Giuseppe Radini Tedeschi, un epitalamio come le Rime pubblicate A. Mazza, in Boll. stor. piac., XXVII (1932), 3, p. 141; A. Levi, G. D. Romagnosi e la Società letter. di Piacenza,ibid., XXIX (1934), pp. 97 ...
Leggi Tutto
policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...