Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] casa dell'amico pittore L. Vespignani, conobbe Elio Petri e Giuseppe De Santis. La sua carriera cinematografica ebbe inizio con un sospette) per Jacques Deray, e infine sceneggiò il romanzo di C. Levi per Cristo si è fermato ad Eboli (1979) di Rosi. ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] mediante l'analisi termica di sistemi metallici, le ricerche sugli ammoniacati dei sali di argento e, soprattutto, quelle con G. R. Levi sull'acido cloroso e i suoi sali (1915), in cui vengono gettate le basi della chimica di queste sostanze a quel ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] Pietro Borghi – fratello del più noto abate letterato Giuseppe, di fatto consulente culturale dell’impresa – una -1839, Firenze 1981, p. 281).
Un dissidio con l’amministratore Levi condusse infatti nel 1837 a una rottura della società con una perdita ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] 278; L. Geiger, I dipinti ghiribizzosi di G. A. pittore illusionista del Cinquecento, con una nota su l'A. musicista di L. Levi e un epilogo di O. Kokoschka, Firenze 1954 (con documenti, regesti, elenco delle opere, bibl. completa pp. 133-138); F. G ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] il grado di preparazione raggiunto dal C. in fatto di storia lombarda, come attestavano tutti questi studi, che Alessandro Levi, presidente del Comitato italo-svizzero per la pubblicazione delle opere di Carlo Cattaneo, volle affidargli nel 1947 la ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] , Milano 1909, p. 306; F. Ridella, La vita e i tempi di C. Cabella, Genova 1923, pp. 433 s.; E. Piscitelli, F. Crispi,Primo Levi e "La Riforma", in Rass. stor. del Risorg., XXXVII (1950), p. 412; A. Depoli La spediz. di Sapri ed i moti di Genova del ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] p. 99; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1922, p. 159; T. Debiasi, A. C. e la sua scuola, Padova 1925; V. Levi, La vita musicale a Trieste. Cronache di un cinquantennio 1918-1968, Milano 1968, pp. 18, 50; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] godeva allora della protezione ufficiale dell'imperatore Giuseppe II, e tra gli iscritti a quella Settecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 601 627; R. Levi Pisetsky, La vita e le vesti dei Milanesi nel '700,ibid., pp. 890, 897 ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] occasione delle nozze dell'imperatore Francesco Giuseppe I con Elisabetta Arnalia di Il Regio Teatro Carolino e l'Ottocento Palermitano, Firenze 1957, pp. 443 s.; V. Levi-G. Botteri-J. Brenini, Il Comunale di Trieste, Udine 1962, pp. 163 s., 188 ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] in Evodio (si trova anche la forma Avodio) e da lui dapprima portato in Italia, fu poi usato come secondo nome personale. Giuseppe Simonio lo chiamò a sé ancora fanciullo e lo fece entrare nel 1720 nel Collegio dei Maroniti di Roma donde uscì nel ...
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policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...