CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] esperienze culturali. A Firenze si lega d'amicizia a Giuseppe Prezzolini e a Scipio Slataper e collabora alla Voce. viene a trovarsi sulle stesse posizioni di Nicola Chiaromonte, Mario Levi e Renzo Giua, distinte da quelle rosselliane, essendo queste ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] alla Giovane Italia, un'associazione segreta fondata a Torino il 27 febbr. 1927, della quale erano membri, tra gli altri, C. Levi, M. Brosio, F. Ruffini e diversi esponenti socialisti.
Dopo il 1929 il G. entrò in contatto con il gruppo torinese di ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat e con il gruppo di Europa socialista E. Rossi, A. Garosci, P. Calamandrei, P. Schiano e R. Levi, contraria a questa ipotesi. A larga maggioranza fu sanzionata la fine dei Partito ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] cui strinse una profonda amicizia, e, tra i professori, Giuseppe Isnardi, che lo introdusse alla conoscenza di Manzoni, e il , Flaiano, Calvino, Fenoglio, Parise, Pasolini, Primo Levi, Angelo Fiore), catalogandone molti altri nelle pagine successive, ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] testimoni a discarico (tra i quali Carlo Antoni, Salvatore Battaglia, Guido Calogero, Gaetano De Sanctis, Giorgio Levi della Vida, Giuseppe Lombardo Radice), ridusse la radiazione a sospensione dal servizio per un anno (privatamente la sua attività ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] Discografia pucciniana, in Carteggi pucciniani, a cura di E. Gara, Milano 1958, pp. 637, 643, 647 s., 651, 680, 683 s.; V. Levi - G. Botteri - I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Udine 1962, pp. 301, 305; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] over de vereenigde Nederlanden van 1600-1795, a cura di P.J. Blok, s'Gravenhage 1909, pp. 314, 337 s., 340; D. Levi-Weiss, Le relazioni tra Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684 e la formazione della Sacra Lega, in Archivio veneto-tridentino, VIII ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] importante è l'attività scientifica, tanto che i suoi studi di etnologia sono ancora oggi utilizzati e spesso citati (cfr. C. Lévi-Strauss, Tristi tropici, Milano 1965, pp. 170 s., 177 s.; R. Biasutti, Razze e popoli della terra, IV, Torino 1967, p ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] nella Camera dei conti, mentre due figli, Giuseppe Antonio e Pietro Maria, abbracciarono la carriera moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 289, 319; G. Levi, L'eredità immateriale. Carriera d'un esorcista nel Piemonte del Seicento, Torino ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] a interessarsi di architettura e conobbe i pittori Carlo Levi, con cui strinse una profonda amicizia, Gigi Chessa con l’idea di architettura come impegno sociale cara a Giuseppe Pagano Pogatschnig, direttore dall’inizio del 1932 di La Casa ...
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policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...