pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] femminile, la vagina. Ciò si può chiaramente cogliere in un celebre sonetto composto dal poeta dialettale romano Giuseppe Gioacchino Belli (19° secolo), nel quale sono citate addirittura cinquanta denominazioni, e ne esistono ancora molte altre ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] alcuni importanti filologi (ne sono esempi Angelo Poliziano e Giuseppe Scaligero), solitamente erano i medici stessi a cercare i manoscritti New York, Macmillan, 1952.
Lind 1975: Lind, Levi Robert, Studies in pre-Vesalian anatomy. Biography, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] denominate 'mesoni K' o 'kaoni' e 'iperoni'. César M.G. Lattes, Giuseppe Occhialini e Cecil F. Powell ‒ il quale riceverà il premio Nobel 1950 per la a una connessione estendendo i concetti di T. Levi-Civita ed E. Cartan per varietà riemanniane. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] di psichiatria si formarono anche Sante De Sanctis e Giuseppe Ferruccio Montesano (1868-1961). Già ricordato come studioso e di nuovo a Nocera Inferiore dal 1931.
Nel 1925 Levi Bianchini fondò la Società italiana di psicoanalisi, di fatto divenuta ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] influenza durante il periodo adolescenziale il cugino David Levi, appartenente alla famiglia materna residente in Piemonte, In Calabria (1862-1897). Studii con aggiunte del dr. Giuseppe Pelaggi, Catania 1898); Studi per una geografia medica d ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] Nel novembre successivo fu nominato assistente effettivo nell'istituto di anatomia umana dell'università torinese, diretto da G. Levi, ma, secondando la naturale inclinazione per la clinica, si indirizzò ben presto alla studio delle malattie nervose ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] quella dei due fratelli minori, Marco Maria (1740-1812) e Giuseppe.
Giuseppe (22 genn. 1759 - 1° maggio 1817) si laureò in 1832, p. 252; Diz. classico di medicina, a cura di M.G. Levi, XXIII, Venezia 1835, p. 331; XIV, p. 220 (per Giovanni iunior); ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Sassari. Allievo interno nell'istituto di anatomia e istologia umana normale diretto da G. Levi dal 1910 al '12, e in quello di clinica medica generale diretto da L. Zoia dal 1912 al '15, nel maggio ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] e nella carriera universitaria.
L'A., compiuti a Trieste i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Vienna, ove si laureò nel 1901. Del periodo universitario è nota la parte ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] fu il settore dell'indagine istologica, cui si dedicò con le solide basi teorico-pratiche acquisite alle scuole del Levi e del Cutore (Ricerche embriologiche, istogenetiche ed istologiche sui rapporti tra chiasma ed ipotalamo nell'Uomo e in altri ...
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policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...