L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] 10.000 ab.; 2. città medie, con 10.000 - 5000 ab.; 3. città piccole o minime, con meno di 5000 ab.
Le città maggiori erano nei secoli V e IV: a) nella Grecia propriamente detta: Atene (oltre 110.000 ab., compreso il Pireo), Corinto (7.000 ab. circa ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] istituite le corti d'assise. Sotto il dominio di Giuseppe Napoleone la legge del 20 maggio 1808 con la quale 13 novembre 1920 e nel corso dell'anno successivo fu ratificato dalla maggior parte degli stati membri della Società. La Corte si riunì per ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] km. 44), emissario del lago di Scutari.
2. Il Drin (km. 280), il maggior fiume albanese, il cui ramo principale, o Drin nero, è l'emissario del lago di da lui stretti nel frattempo con l'imperatore Giuseppe II, egli era poi vinto, fatto prigioniero ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] tessuti dal peso fino a g. 200 per metro quadrato) hanno maggiore semplicità di meccanismi dei precedenti; sono capaci di 24 licci e cimare i panni.
Più tardi, un altro Sella, Giuseppe Venanzio, dava impulso alle applicazioni della chimica alla ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] il cui modulo supera A, il modulo di f(x) sia maggiore di R.
In altre parole, quando il modulo di x diventa infinito esistono anche funzioni a tre valori. Questo teorema è di Giuseppe Bertrand (1845), e comprende come casi particolari teoremi già ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] ha dopo 6 mm. per n = 3.400.000 Hz. Nel CO2 l'assorbimento è molto maggiore che nell'aria atmosferica; a 23° e per n = 100.000 è 4 volte più suono di Tartini. Esso fu scoperto e studiato da Giuseppe Tartini (1714) ed è il più sensibile dei varî ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] ambiente minore (tablinum); ma in tombe assai più tarde vi è complessità maggiore di ambienti; si veda, p. es., la tomba vulcente François ( sono i rinvenimenti di R. Mancinelli e di Giuseppe Pellegrini nel sepolcreto di Poggio Buco, del 1896 è ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] .000 ab., Ḥoms (Ḥimṣ) supera i 50.000, e altre quattro o cinque ne hanno più di 20.000. Sono tutte nella regione occidentale; il maggior centro dell'interno è Deir ez-Zōr, sull'Eufrate, con circa 12.000 ab.
La Siria è un vasto e complesso musaico di ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] le varie fonti si trova nell'Indice delle persone alla voce Leonardo. Qui si accenna solo ad alcuni testi a cui con maggior profitto si può fare ricorso, e cioè alla ristampa della Vita di L. di G. Vasari, nuovamente commentata e illustrata da G ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] dal Barbacovi per il principato di Trento (1786). Maggiore importanza ebbero altri frutti della tendenza verso la codificazione comparsi in Germania; quali il regolamento generale giudiziario di Giuseppe II, emanato nel 1781, che ebbe vigore anche ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...