DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] modelli, ed esempi di questi generi fatto avea, ad oggetto di maggiormente in sé fondarsi" (Ratti, 1768-69, p. 115). Lo stesso di notevole successo (cfr. voce), il secondo ebbe minore fortuna.
Giuseppe nacque a Genova nel 1685 (De Masi [1945], p. 67 ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] . avrebbe lasciato a Messina un'Adorazione dei Magi all'altare maggiore della chiesa di S. Nicolò, una Madonna col Bambino e gruppo centrale della Madonna col bambino e il s. Giuseppe ricalcano quelli della Madonna del bassorilievo (in particolare il ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] C. si mostra molto più informato, obiettivo, coraggioso della maggior parte dei cattolici del tempo.
Il C. fu sincero, pieno -Torino-Napoli 1887-90; Lezioni esegetiche e morali sopra Giuseppe in Egitto, Torino 1890; Lezioni esegetiche e morali sopra ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] 'organo) il B. ebbe la sua prima educazione musicale. Nel 1871 fu iscritto al liceo musicale di Bologna, dove il fratello maggiore Adolfo lo aveva preceduto nel 1868, e vi studiò pianoforte con G. Poppi fino al 1873, quando, in compagnia del fratello ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] , il C., congiunto ed erede di quel Giuseppe D'Errico che, al pari d'altri "galantuomini C., In difesa dell'uomo e della libertà, a cura di T. Pedio, Bari 1970. I maggiori scritti sul C. storiografo (oltre ai giudizi, già cit., di G. De Sanctis e a ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] 1966-1973, ad Indices), meglio documentata risulta la fase della collaborazione con il Pio IX delle riforme, fase per la quale i maggiori contributi vengono da L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, I, pp. 174 s., 201-204 ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] La collaborazione ai giornali lo stancava, aveva bisogno di maggiore concentrazione. Scoppiato di nuovo il colera a Napoli, il a quanto andava facendo su per giù nella stessa epoca Giuseppe Pitrè con la cultura popolare siciliana. La nostalgia è la ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Nell’ottobre 1998, durante una prova con l’Orchestra sinfonica Giuseppe Verdi a Milano, Giulini fu colpito da un malore evoluzione che negli ultimi anni lo vide inclinare verso una maggiore ampiezza di respiro. Solo dagli anni Settanta si accostò ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] sul contenzioso amministrativo (9 giugno '64). sulla politica finanziaria del governo Minghetti (5 luglio '64). Si riavvicinò alla maggioranza con la crisi per il trasferimento della capitale: era il preludio al ritorno al governo, che avvenne il 20 ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] avanzata, durante il conflitto mondiale il M., come maggiore generale medico assimilato, esercitò le funzioni di consulente del dispensario antitubercolare, dell'ambulatorio scuola S. Giuseppe e consulente di numerosi istituti assistenziali. Membro di ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...