CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] Critica sociale) aveva col tempo lasciato il posto a una maggiore elasticità pratica; ma nell'un caso e nell'altro il per un breve periodo. Nel 1916 è chiamato da Giuseppe Canepa nella Commissione per la mobilitazione industriale presieduta dal ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] prima di tutti, ma anche Paolo Veronese e Giuseppe Porta detto il Salviati, influenza giustamente rilevata dalla ad opere dei Salviati e nel quale si nota una maggior disinvoltura nella articolazione spaziale rispetto al Davide. Prossimo a questo ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] fino al 1875), i fratelli Turati, Napoleone Borghi e Giuseppe Colombo.
Costanzo Cantoni ed il C. figuravano sottoscrittori domanda interna per effetto dei cattivi raccolti, le maggiori spese per il combustibile necessario a far funzionare gli ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] 1983.
Alda si ritrovò sola. Le figlie erano altrove: la maggiore, Emanuela, si era sposata nel 1970 a quindici anni, mentre Lecce 1999); Aforismi e magie (Milano 1999); Il ladro Giuseppe. Racconti degli anni Sessanta (Milano 1999); La poesia luogo ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] i grandi istituti bancari ed in pieno clima architettonico del primo decennio dell'Unità, il C. proiettò due opere fra le sue maggiori: la Banca nazionale, poi Banca d'Italia a Firenze e il palazzo della Cassa di risparmio in Roma.
La Banca d'Italia ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] fu presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana a cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] lui stesso composto e destinato alla commedia sacra Giuseppe eseguita in palazzo Rusticucci per ordine del cardinale F. Barberini (ibid., pp. 121 s.; Murata, 1995, p. 94).
Il M. incontrò maggior fortuna come compositore di musiche teatrali a Ferrara ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] tra l'altro un confronto con le posizioni di R. Laing e J. P. Sartre.
Nel 1971 pubblicò il volume La maggioranza deviante (Torino 1971) in collaborazione con la Ongaro (ora in Scritti, II, pp. 155-184). Scrisse ancora alcune prefazioni: al volume ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] neoveneto e classicismo bolognese. Le Storie del Vecchio Testamento, affrescate nella cupola della cappella di S. Agata in S. Paolo Maggiore per Cesare Firrao nel 1641-42, sono eseguite, come ben dice De Dominici (1743, p. 74), con maniera "dolce, ma ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] valutare l'intricata vicenda costruttiva della chiesa di S. Paolo Maggiore bisogna considerare che il G. si occupò solo di del primo barocco insieme con G.G. Conforto e a fra' Giuseppe Nuvolo. La valutazione delle sue opere, di contro, assume un più ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...