SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] inoltre il Piano Baker dell'ottobre 1985, che prevedeva concessioni di nuovi crediti ufficiali e privati e dava maggior rilievo all'adozione di riforme strutturali nei paesi debitori piuttosto che a politiche di contenimento della domanda. Nonostante ...
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TRIBUTARIA, PRESSIONE
Giuseppe Dallera
Con il concetto di p.t. si fa riferimento generale a un gruppo di indicatori che esprimono, in termini relativi e percentuali, la presenza del settore pubblico [...] , uguale a 1 quando il prelievo rappresenta il 50% dell'imponibile (numeratore e denominatore della frazione sono uguali), e maggiore di 1 se il prelievo supera il 50% dell'imponibile. Oltre a una necessaria cautela nella lettura dei valori numerici ...
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ZECCHINO
Giuseppe Castellani
. Questo nome così celebre non fu in origine che un aggettivo. Il ducato d'oro veneziano nel 1472 venne ufficialmente valutato al prezzo allora corrente di soldi 124 (lire [...] e molti stati diedero il nome di zecchino a nuove specie auree, se non in tutto conformi a quello veneziano, di bontà maggiore degli scudi d'oro e delle doppie. In Italia, oltre che l'impero austriaco per il Lombardo-Veneto, ne fecero il regno ...
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YARRANTON, Andrew
Giuseppe Albenga
Nato nel 1616 a Larford nel Worcestershire: sono ignoti il luogo e la data della morte. Dopo aver fatto il fattorino in un negozio di telerie e il contadino, si arruolò [...] nell'esercito del Parlamento e vi divenne maggiore; poi, quando Cromwell assunse il potere, abbandonò l'esercito, dandosi al commercio del ferro. Si occupò anche di canali navigabili, rilevandone il tracciato, con frequenti sopraluoghi sul terreno, ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] 1891 uno degli industriali più importanti, l'ingegner Giuseppe Colombo (v. Cardini, 1981, cap. 3). settore edilizio e dell'industria pesante, ma che intanto spinse i maggiori istituti di credito a finanziare la grande espansione urbana di città come ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] della sanità, dedicato al duca di Salas, marchese Giuseppe Gioacchino di Montealegre.
Quando il volume fu pubblicato per ripianarne e prevenirne le mancanze, e per causarne la maggior abbondanza si dovrà lo Stato medesimo in tutte le occasioni fornire ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] e tanto meno dell’opera di Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti, Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, Camillo italiano era quello della seta con 200.000 addetti. Di essi la maggior parte (circa 110.000) lavorava però nella trattura del filo dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] sono da ricordare soprattutto gli studi di Giulio La Volpe, Giuseppe Ugo Papi e Manlio Resta. La Volpe (1951) elabora diversi gradi di fede – delle scelte dell’una e dell’altra maggioranza di governo.
D’altro canto, pur collocandosi nell’ambito di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] valorizzazione del ruolo dell'uomo e della donna, e una maggiore attenzione alla solidarietà tra il Nord e il Sud dei Nenni (1891-1980) e il Partito Socialista Democratico Italiano di Giuseppe Saragat (1898-1988), e nel 1964 quella dell'ala sinistra ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] ha la sua testimonianza più nota nei riconoscimenti del C. a Giuseppe Di Vittorio), che non è di maniera, ma si riconduce a un successo tale da potere, insieme con la DC, formare una maggioranza" (ibid., p. 443).
II "quarto" partito si trasformava ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...