GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] la casa di via Frattina dovevano rimanere amministrate dal figlio maggiore, il banchiere Ignazio. I beni di Ceccano, invece, erano destinati al nipote Filippo Giorgi, figlio del fratello Giuseppe, morto da tempo. Il 23 febbr. 1808 Ignazio vendette la ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] verso il secondo stabilimento molitorio della capitale, situato fuori Porta Maggiore e appartenente alla Ditta Ducco e Valle, con la un punto di incontro. Le trattative furono condotte da Giuseppe Novi, direttore e gerente della ditta Pantanella, e ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] del teatro Piccinni ad accogliere la sempre maggiore partecipazione dei baresi alle rappresentazioni teatrali e di concessione fra il Comune di Bari, rappresentato dal sindaco Giuseppe Re David, e Antonio Petruzzelli, dando così avvio ai ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] come quello di cavaliere di gran croce dell'Ordine di S. Giuseppe che ottenne da Ferdinando III: nel 1821 per esempio lo ricoprire numerose cariche di corte: ciambellano, cacciatore maggiore, presidente della deputazione sulla nobiltà, oltre che ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] acqua dei cilindri motore-pompa, e di fornire una portata molto maggiore (11.250 piedi cubi all'ora) con regime più costante.
si dedicò poi agli studi ed alla carriera di architetto. Giuseppe (1784-Innsbruck 1813) fu assunto nel 1802 come secondo ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] pubblica" (Salerno nuova, 10 ott. 1912). Fu consigliere comunale di Salerno dal 1905 al 1912 e, pur esplicando "le maggiori energie nel campo industriale e commerciale", non mancò di intervenire sui più importanti problemi, da quello fiscale a quello ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] con Paolina Blasetti (dalla quale ebbe due figli: Annamaria e Giuseppe), sospese la sua attività per partire volontario come tenente del genio guida quale segretario generale con il grado di maggiore, organizzò i collegamenti e la sorveglianza degli ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] duomo di Tolmezzo e di varie chiese della Carnia. La direzione dell'azienda passò al fratello Gian Pietro, in attesa della maggiore età del figlio ed erede. L'azienda conobbe un'alternanza di brusche flessioni ed effimere riprese, ma la scomparsa del ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] imprenditore di applicare quel metodo di retribuzione che, nel ramo di produzione di cui trattasi, può dare l'effetto utile maggiore e, per conseguenza, le più alte mercedi e i profitti più elevati" (Le forme del salario, p. 196).
Corrispondentemente ...
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MALAN, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] : ne derivò lo scisma di alcuni evangelici, tra cui B. Mazzarella e L. De Sanctis, che pretendevano da lui maggiore risolutezza e che, temendo l'assorbimento a opera dei valdesi, trassero dalla vicenda il pretesto per separarsi.
D'altronde quello ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...