LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] beata Panacea (Il premio e la pena), la Morte di s. Giuseppe, la S. Cecilia; una collana di cantate sacre dialogate nel sacre, l'altra di profane.
Intanto, la morte del fratello maggiore Alfonso, nel 1694, costrinse il L. a occuparsi dell'intero ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] artistica e il riconoscimento del merito maggiore nel contributo eventualmente dato alla valorizzazione al pari di altri lavori di questi anni, e dedicata "a Giuseppe Rovani, anima italiana, intelletto universale"). Una certa fortuna ebbe poi il ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] Tomasi di Lampedusa, figlio di Giulio Maria e di Beatrice Tasca Filangeri di Cutò, sorella maggiore di Teresa. Giuseppe ebbe un legame profondo con i cugini Piccolo, di cui condivise gli interessi culturali, le aspirazioni e una nativa neghittosità ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] il priorato del convento di Città di Castello, ritornandovi due anni dopo per occupare l'ufficio di penitenziere a S. Maria Maggiore che non gli consentì altri seri impegni; nel 1764abbandonò il gruppo il d'Astesan, promosso al vescovado di Nizza; il ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] "il contenuto del pensiero era per lui secondario" (ibid.). Maggiormente impegnato a esprimere il suo sistema filosofico, se mai ne lui. Aveva legato i suoi manoscritti ai nipoti Giuseppe e Gaetano Salvatore, benedettino cassinense, figli del fratello ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] aggiunte nel 1712. Era stata la lettura della descrizione del Lago Maggiore di P. Morigia a ispirare il C. a scrivere quest Gallico in Insubribus gesto di Domizio Calciato dedicato a Giuseppe Calciati e preceduto da un suo Argumentum. Nell'autunno ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] con la quale ebbe tre figli: Giuseppina, Ernesto e Giuseppe.
Nel corso degli anni Trenta, maturò la sua posizione Osservatore, e collaborando ad alcune riviste letterarie. L’impegno maggiore lo dedicò al Giornale di statistica, ispirato al liberismo ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] Parma. In realtà esse concernono solo C. Plinio Secondo il Maggiore, perché a Plinio il Giovane avrebbe dovuto esser dedicato un virtutis redivivae, poema di 674 esametri sul viaggio in Italia di Giuseppe II (Mss. Monti B-VI-12), ibid., XIX (1909-11 ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] ], 12, p. 92). In seguito però il "timbro gradevole e puro, il buon metodo d'emissione e una scioltezza via via maggiore" (Celletti) gli garantirono una discreta carriera. Nel 1861 fu prima al teatro Valle di Roma in Sonnambula e Linda di Chamounix ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] di rivolta nel 1853, fomentatoe aiutato da esuli mazziniani di Genova, fallì sul nascere soprattutto per la ripulsa della maggior parte dei patrioti romani, ma la polizia pontificia fu pronta a cogliere l'occasione per sgominare "puri" e "fusi ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...