Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] tra l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università di i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M. affidò al cardinale Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] migranti, in particolare dove i i protestanti sono in maggioranza, nel Vecchio come nel Nuovo Mondo20.
Nonostante le indicazioni in Brasile i Cappuccini chiamano le Suore di S. Giuseppe di Chambéry e vengono fondate le piccole Suore dell’Immacolata ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Amore e Psiche, alle storie di Mosè, di Lot, di Giuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla intemporali generano le cose temporali e corrispondono ai 266 astri maggiori; ogni cosa regia ha 12 elementi e ciascuno d' ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] un'assimilazione profonda e una raffinatissima miniaturizzazione delle maggiori esperienze pittoriche del secondo decennio. Prodotto nella bottega del D. intorno al 1515 è inoltre il S. Giuseppe tra angeli in S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] cristiani comuni. E la loro fondazione è avvenuta in stragrande maggioranza per opera di laici, o con il loro determinante Ibidem, p. 372.
16 A. Parola, Panorama delle fonti, in Giuseppe Lazzati 1909-1986. Contributi per una biografia, a cura di G. ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] non sarà mai considerato sufficiente dalla Curia romana, maggiore riconoscimento avrà la sua legislazione antiereticale.
Al momento dell in onore dei professori Reginaldo M. Pizzorni, O.P. e Giuseppe Di Mattia, Città del Vaticano 1993, pp. 79-92.
K ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Da qui Bonifacio VIII indisse il primo Giubileo.
S. Maria Maggiore fu aggiunta all'elenco delle basiliche da visitare per l'Anno Santo ricordati, come esemplari, i quattro sonetti che Giuseppe Gioachino Belli compose in occasione del Giubileo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , uno dei maestri francescani più vicini al suo cuore, Pietro di Giovanni Olivi) e a s. Giuseppe.
Pure, come già si è osservato, l'importanza maggiore delle idee di B. si riscontra nel campo economico-sociale. Fedele alle linee maestre della morale ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] stanza Francesco Gonzaga, figlio di Ferrante e nipote del cardinale, maggiore del G. di cinque anni e al G. sordamente suo ospite Curzio Gonzaga che a lui sottopone il Fidamante (e Giuseppe Malatesta, nel suo dialogo in difesa del Furioso, farà del G ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Il lavoro naturalmente prese molto tempo: costituisce l'opera maggiore per mole e forse per ispirazione di C., è Pietro dì Blois, ecc. Le traduzioni della Tripartita e di Giuseppe hanno anche interesse per gli errori di greco che contengono.
Non ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...