Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] a quello della Sacra Famiglia e di s. Giuseppe, che comportavano forti riferimenti a valori ideologici e aree di diffusione delle eresie dei secoli XII-XIII e le aree di maggiore diffusione del socialismo italiano tra la fine del secolo XIX e gli ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] della Restaurazione ci aiuta, come sempre, ad avvertire con maggior chiarezza la coscienza che, in una data epoca, la di riforma presentato nel 1814 a Pio VII dal futuro cardinale Giuseppe Sala; le inchieste sui religiosi promosse da Leone XII nel ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] (IV, 184 b-c) consente di ricavare qualche precisazione maggiore su chi fossero i philólogoi di cui parlava Strabone. Nel Printing and Publishing, 1994.
Cambiano 1999: Cambiano, Giuseppe, Philosophy and sciences, in: Cambridge history of hellenistic ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] 6.
Amedeo Crivellucci (1850-1914), uno storico che dedica la maggior parte dei propri studi al rapporto fra Stato e Chiesa nell’ senz’altro più ricca di sfumature e innovativa di quella di Giuseppe Costa (1875-1949), un allievo di Giulio Beloch, che ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] ., haer. 68,1,1; 1,4; 3,9.
59 Per maggiori informazioni si veda il paragrafo dedicato alla controversia donatista.
60 I seniores dei concili e che, in Italia, ha trovato in Giuseppe Alberigo e nella sua scuola uno dei più rappresentativi capisaldi. ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di cannone, in granito rosso (oggi posta accanto a Santa Maria Maggiore). Essa è sormontata da una croce decorata con il drappo gigliato sei pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] il più famoso dei quali fu il newtoniano Ruggero Giuseppe Boscovich, che insegnava al Collegio Romano. Bisogna sottolineare laici e gli ufficiali dell'esercito colti. Sebbene la maggior parte dei chierici, degli avvocati e dei medici fosse ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] paese del mondo in cui la religione cristiana ha conservato maggiore potere sulle anime; e nulla mostra meglio, quanto Deismo puro, ch’è la mia religione», in Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini, V, Imola 1909, p. 216.
70 G. Mazzini, Dal ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Praeparatio: lo scopo è dare all’esposizione della verità un maggior numero di testimoni52, e la matrice del procedimento è apologetica, come dimostra non solo il precedente prossimo di Flavio Giuseppe, uno dei modelli cui Eusebio guarda, ma anche l ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dato in uso a un prete di Roma che lo trasformò in ‘Albergo S. Giuseppe’. I pentecostali e l’Esercito della salvezza sono state le due opere evangeliche maggiormente perseguitate dal fascismo. Le cose cambiarono già nel 1943 con l’arrivo delle truppe ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...