FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] savio del Consiglio, abbandonando la politica; morì a Venezia il 14 maggio 1467 e il suo ritratto fu collocato nella sala del Maggior Consiglio, fino all'incendio del 1577.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] potuto consentirgli la conquista di una posizione di maggiore prestigio nell'ambito degli Stati italiani e un avrebbe rafforzato sul suo più temibile rivale, il lucchese Giuseppe Serafini, favorito della duchessa Margherita e maestro di campo ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] nella delicata e importante funzione di elettori del, Maggiore e del Minor Consiglio: Francesco ben quattordici volte 2605; Ibid., Corsica 946; Ibid., Giunta Confini 20; Ibid., Notai, Repetto Giuseppe, sc. 707, fz. 68: 7 apr. 1635, 29 luglio 1644, ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] generale Étienne Maurice Gérard a far parte del suo stato maggiore come aiutante di campo e nel 1815 partecipò alla con il marchese di Priero e con l’ispettore delle poste Giuseppe Verra, al termine di una festa da ballo organizzata a Torino ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] D. riscosse il gradimento del Senato, al punto che nella primavera del 1485 gli fu affidato un compito di ben maggiore importanza, consistente nel comando delle navi armate che operavano tra il mare Jonio e l'Egeo per proteggere i convogli veneziani ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] 1848 il C. indicava in una richiesta d'intervento alla Francia il modo per sottrarsi al ricatto sardo; poi, per esercitare maggiori pressioni, sul finire del mese si recò a Venezia: ma nell'Assemblea che il 4 luglio si pronunciò per la fusione, il ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] Critica Sociale. La seconda tendenza, sostenuta da Giuseppe De Felice Giuffrida, proponeva la costituzione di un gli organi centrali del Partito socialista, sempre in misura maggiore controllati dalla corrente intransigente del Ferri. A ciò si ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] . E. il marchese Saluzzo nella chiesa di S. Domenico Maggiore in Napoli. Cenni descrittivi, Roma 1847), evidenziando un crescente e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850 di Giuseppe Montanelli (Torino 1853); esercitò la docenza nelle scuole ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] con la quale ebbe tre figli: Giuseppina, Ernesto e Giuseppe.
Nel corso degli anni Trenta, maturò la sua posizione Osservatore, e collaborando ad alcune riviste letterarie. L’impegno maggiore lo dedicò al Giornale di statistica, ispirato al liberismo ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] con lo scritto Pensieri d'un lettore dell'opuscolo di Giuseppe Mazzini "Dal Concilio a Dio" pubblicato sul Dovere, 5 nov. 1871; e lì emerse in modo chiaro la sua maggiore vicinanza agli internazionalisti piuttosto che ai mazziniani. Lo G. si astenne ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...