Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ° sec. il bergamasco C. Fanzago (chiostro di S. Martino, S. Maria della Sapienza, S. Maria Maggiore, Palazzo Donn’Anna a Posillipo ecc.) e fra Giuseppe Nuvolo (S. Maria della Sanità ecc.). Nel 18° sec. D.A. Vaccaro (trasformazione dell’interno della ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] sede a Budapest, Győr, Miskolc, Pécs. L’elettronica ha il suo maggior centro in Székesfehérvár.
Il settore dei servizi (62,4% del PIL e magiara i suoi privilegi. Maria Teresa (1740-80) e Giuseppe II (1780-90) ripresero il tentativo di costruire una ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] a quando, nel 1270, crollata la potenza astigiana di fronte alla maggiore potenza di Carlo d'Angiò conte di Provenza e re di nel 1820. La Biblioteca Civica fu istituita nel 1869 da Giuseppe Pomba: i suoi fondi sono importanti nell’ambito degli ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 1951 al 1957, quando per l'impossibilità di costruire una maggioranza venne sostituito dal commissario prefettizio Lorenzo Salazar, e di nuovo 1974 furono uccisi durante una rapina Luca Mantini e Giuseppe Romeo dei Nuclei armati proletari; nel 1975 il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] della Schelda; ma le riforme introdotte dall’imperatore Giuseppe II incontrarono l’opposizione del clero e dei la riforma istituzionale che prevederebbe, tra le altre cose, una maggiore autonomia per le regioni federali in materia di fisco e sanità ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] N le pieghe del Libano e dell’Antilibano: le altezze maggiori si registrano nella catena dei Monti Ansariyya con una media predicatore e poeta; gli autori di scritti spirituali monastici (Giuseppe Ḥazzāyā, Dadīshō‛ Qatraya, Isacco di Ninive, Simone di ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] mentre da Voltri si dirama l’arteria (A 26) per Alessandria e il Lago Maggiore. Nel 2023 è stata avviata la costruzione di una nuova diga foranea circa 450 Sansa (1993-97), e quindi per due volte Giuseppe Pericu (1997-2007). Quest'ultimo si trovò ad ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] era la terra promessagli dal suo Dio. Un discendente di Abramo, Giuseppe, si trasferì in Egitto, poi raggiunto dalla sua famiglia, e ») per divulgare il nuovo credo.) M. Mendelssohn è il maggior esponente della sua epoca, il 18° sec., sebbene le sue ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] origine orientale, primo su tutti Romano il Melode, il maggior poeta b., che perfezionò il contacio, forma poetico- dal 976 al 1077. Tra gli altri storici si segnalano Giuseppe Genesio, Giovanni Cameniato, Leone Diacono e i cronisti Giovanni Skilitze ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] museo bibliografico musicale di Bologna, del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano). Da segnalare sono pure il 20%. Vent'anni dopo, la forma della distribuzione indica una maggiore omogeneità: la spesa per il cinema si è enormemente ridotta, perché ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...