Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] politico e la pretesa di un’autorità nei confronti del potere politico, una pretesa che acquista un’intensità politica maggiore nella misura in cui l’autorità teologica pretende di stare su una posizione più elevata di quella del potere politico ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] riferirsi espressamente, nella nuova costituzione, agli accordi Lateranensi e, in particolare, il relatore di maggioranzaGiuseppe Dossetti, negarono decisamente che tale riferimento valesse ad attribuire alle norme di derivazione pattizia caratteri ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] ; Eutropio; Graziano; Gregorio Magno; Elinando; Giuseppe; Giustino; Orosio; Pietro Comestor; Sigeberto di che essa abbia suscitato opere di carattere critico, trattandosi nella maggior parte dei casi di rielaborazioni dei dati e delle conclusioni già ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] suo archivio, in cui erano anche le carte di Agostino Favoriti. A Roma il C. fu esentato dalla residenza a S. Maria Maggiore, ottenendo però di poter godere di tutti i frutti ed emolumenti del canonicato (Secr. Brevium 2088, ff. 19-22: breve del 20 ...
Leggi Tutto
Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] , sostenendo che il secondo perseguì con maggiore forza e coerenza l’affermazione della effettiva suoi trionfi nel secolo XIX, Padova 1900. Analoga impostazione nella predica di Giuseppe Galloni tenuta la Domenica delle Palme del 1900: G. Galloni S.J ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] , così come con gli Stati Uniti si gettarono le basi per una piena integrazione dei cattolici in un paese a maggioranza protestante e si avviò la disseminazione della Chiesa locale sul territorio. Quando l'accordo non era possibile, alla rottura era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] finivano comunque per farla conoscere; nel 1757 Ruggero Giuseppe Boscovich venne di fatto allontanato dalla cattedra di matematica Galiani (1681-1753) nella sua veste di cappellano maggiore, la lettura dell’Archiginnasio regio, improntata al metodo ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] morte del padre, avvenuta nel 1699, il L. aveva già perso i fratelli maggiori Carlo, Enrico e Luigi. Da quel momento la madre, donna pia e scritture sostenuta nel 1742 dal L., sotto il nome di Giuseppe Clemente Bini, con G.G. De Soria e il servita ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] collegio Montalto di Bologna. Qui il clima di maggiore apertura intellettuale lo sollecitò positivamente, ma non cancellò il capo sempre piegato di lato, lo raggiunse un sonetto di Giuseppe Gioachino Belli, il n. 11, carico di dileggio per le mille ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] in evidenza il legato come una delle personalità politiche di maggior rilievo della Chiesa, come uno dei consiglieri più accorti gli aveva guadagnato la stima dello stesso imperatore Giuseppe II; era gradito ai rappresentanti francese e spagnolo ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...