Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] la P 101, che raccolse un successo strepitoso.
Ma il marchio più conosciuto del made in Italy divenne quello della Fiat, capace Stato. Il proponente di tale disegno di legge, Giuseppe Romita del PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano), fu uno ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] i comunisti a Roma soprattutto, ma anche in Emilia, nelle Marche, in Umbria e negli Abruzzi.
Questa prima fase si conclude oggi pubblicata dall’associazione Città dell’uomo, fondata da Giuseppe Lazzati. Nel decennio successivo un suo esponente, Romano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] -Ott come presidente, con un budget di oltre un milione di marchi d'oro e, intorno al 1922, aveva ricevuto dall'industria una stranieri (fisici e matematici come Gleb Wataghin, Giuseppe Occhialini e Luigi Fantappiè). Cattedre ben retribuite condussero ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] periodico letterario, da poco fondato intorno a E. De Marchi e a C. Borghi da un gruppo di giovani della Bibl. Ambrosiana, Miscellanea di carte e documenti vari riguardanti il sen. Giuseppe Molti De'Bianchi, S 191 inf. Interessa la biografia del C. ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] ibid. 1979, p. 734; E. Bicchieri, Lettere familiari dell'imperatore Giuseppe II a don F. e don Ferdinando duchi di Parma, in la Francia (1748-1789), a cura di A. Calzolari-A. Marchi, Parma 1986, ad Indicem; U. Delsante, Alcune "indiscrezioni" sul ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] nomi del "popolarismo" di quegli anni, fra i quali G. e L. Meda, A. Canaletti Gaudenti, C. e L. Degli Occhi, G. Marchi, E. Vercesi, L. Pestalozza, E. Clerici, A. Turla e R. Lombardi. Dal dicembre 1922 al luglio 1924 il giornale combatté il fascismo e ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] sua scuola pubblicò (e in opuscolo, Livorno 1878) Giuseppe Micali e gli studi sulla storia primitiva dell'Italia d'illustri "accademici" (De Sanctis, Novati, Crivellucci, Ciccotti, De Marchi, Manfroni, ecc.) e per l'articolo, ivi ristampato (pp. 32 ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] menzione si segnalano l'Elogio del cav. avv. Giuseppe Bertani (Parma 1827), recensito nel 1828 nella Biblioteca , Sala Baganza s.d. [ma 1980], in partic. pp. 85-95; A.V. Marchi, Parma e Vienna, Parma 1988, pp. 201, 215; T. Marcheselli, Le strade di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Luigi Russo, Piero Calamandrei, Francesco e Niccolò Fancello, Giovanni Marchi, Camillo Bellieni, Piero Jahier, Giani Stuparich. Il 4 ottobre fase antifascista de Il Popolo, diretto da Giuseppe Donati, cui espresse pubblica solidarietà dopo la ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] . per la carica di ministro del Tesoro al figlio Giuseppe, re di Spagna, che gli avrebbe offerto una " le provincie parmensi, s. 4, XXXIII (1981), pp. 417-436; A.V. Marchi, Volti efigure del ducato di Maria Luigia 1816-1847, Milano 1991, p. 96; R ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...