FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] si trovano nelle terre vergini, nelle plebi". Il compito degli scrittori in questo senso sta nel "dovere che GiuseppeMazzini assegnava ad ogni artista di "interrogare la vita latente, addormentata, inconscia del popolo". Si trovano qui sintetizzati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] più che trentennale di questo libro con il quale tutti i protagonisti del Risorgimento italiano (da Alessandro Manzoni a GiuseppeMazzini, da Balbo a Gioberti, da Francesco De Sanctis a Ippolito Nievo) si sono confrontati, pur nel dissenso. Il duro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] e in particolare l’allusivo riferimento alla persecuzione degli austriaci contro la Giovine Italia piacque molto a GiuseppeMazzini.
Dopo Margherita Pusterla (che fu pubblicato nel 1838), il pensiero di Cantù andò progressivamente involvendo. Si ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] lui ridonda» (L’Italia militare, cit., p. 27). Dal punto di vista militare si contrapponeva alle idee di GiuseppeMazzini sulla conquista dell’indipendenza attraverso la guerra per bande, giudicata una soluzione frutto dell’avventurismo romantico. In ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] in esilio a Tolone. Pepoli continuò il viaggio fino a Marsiglia, dove collaborò brevemente al periodico di GiuseppeMazzini Il Tribuno. Stabilitosi a Parigi, frequentò il salotto della principessa Cristina Trivulzio di Belgiojoso, che riuniva una ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] fama del F. è maggiormente legata sono ambedue a Roma: il Giordano Bruno del 1887 a Campo de' Fiori e il GiuseppeMazzini (1902-1911, ma pensato già a partire dal 1890) sull'Aventino.
Le due opere furono fortemente osteggiate per il loro significato ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] "circolazione" del pensiero italiano. Sempre nel 1911 e per la stessa associazione tenne una conferenza su GiuseppeMazzini, interessante nell'indicare un approdo militante alla sua formazione filosofica, approdo che con gli studi universitari di ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] anche in Belgio e in Svizzera. Divenne membro della mazziniana Associazione nazionale italiana, ma i rapporti politici con GiuseppeMazzini cominciarono a deteriorarsi presto, a partire dal fallimento dei moti di Milano del 6 febbraio 1853.
La sua ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] dal principe-presidente Luigi Napoleone. Costretto ad abbandonare la Francia, si trasferì a Londra, dove conobbe GiuseppeMazzini che lo nominò commissario del prestito del Comitato nazionale italiano. In disaccordo sull’impiego delle somme raccolte ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] 52, 66, 79, 175, 212, 309, 398, 413). Sul rapporto con Manin e sull’organizzazione del plebiscito napoletano: R. Sarti, GiuseppeMazzini. La politica come religione civile, Roma-Bari 2000, pp. 209 s., 229-231; A. Ventura, L’opera politica di Daniele ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....