NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] utroqueiure a Pisa il 2 maggio 1723 sotto la guida di Giuseppe Averani. Dei docenti pisani va almeno ricordato Guido Grandi, col di Machiavelli; le contingenze politiche della successione ai Medici; l’intento di preservare l’autonomia del Granducato ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] di R. Granara, il C. incise Giotto e Qmabue da Giuseppe Isola e, nel 1858, Pane e lacrime da Domenico Induno (in Promotrice di Genova nel 1862) e Ilfine di Alessandro de' Medici di Gabriele Castagnola. Un preciso termine post queni per quest'ultima ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] architettura, 1997; Id., «Disegni et modelli et pareri» di Giuseppe Meda, V. S. e Pellegrino Tibaldi per l’Escorial (1572 pp. 61-63; Id., La residenza milanese di Pio IV: il palazzo Medici in via Brera, in Annali di architettura, XII (2000b), pp. 75- ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] con Giovanni Antonio Magini, tratto dall'Archivio Malvezzi de' Medici in Bologna (Bologna 1886) e nel 1896, a Giuseppina Turazza, figlia del professore Domenico, da cui ebbe Giuseppe, anatomista e storico delle scienze.
Gli scritti galileiani sono ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] al Magalotti, si ricorderà anche del B. Giuseppe Baretti).
Ripensando al capriccioso venticello descritto dal e poeta L. B., Pisa 1916; P. Capparoni, Profili biobibl. di medici e naturalisti celebri ital. dal sec.XV al sec. XVIII, Roma 1925, ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] te apprezzata, l’opera fu l’ultimo atto di mecenatismo della famiglia de’ Medici. Contemporaneamente il M. presentava la tela con lo Sposalizio della Vergine per la cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Paolino. L’opera, incisa da B. Ercoli nel ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] all’aiuto di Barezzi e dell’editore Ricordi venne nominato medico condotto a Locate, dove si stabilì con la madre di Villanova un ritratto del 1865 circa.
Fonti e Bibl.: F. Abbiati, Giuseppe Verdi, I-IV, Milano 1959, ad ind.; F. Walker, L’uomo Verdi ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] Roani, 2009, pp. 239 ss.), con integrazioni da villa Medici nel 1780 e nel 1787.
Nel 1773 Spinazzi intervenne su Angelo Tavanti (1783 circa), per la tomba su disegno di Giuseppe Salvetti (Repertorio della scultura fiorentina..., 1993, pp. 60 s.). ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] rivelano un A. non sordo ai meriti delle più alte espressioni della società napoletana, un Gaetano Filangieri o un L. de Medici o un principe di Caramanico, ci spiegano la genesi della sua politica estera.
La morte del Caracciolo assicurò all'A., dal ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] di sodalizio. Un dipinto con S. Agnese (Roma, coll. Giuseppe Resca), di cui s’ignora la provenienza, è replicato, pp. 53-58; A. Bagnoli, F. R., in L’arte a Siena sotto i Medici. 1555-1609 (catal. Siena), a cura di F. Sricchia Santoro, Roma 1980, pp. ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...