BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] la laurea in scienze naturali dopo aver seguito, a Pisa, i corsi di Paolo e di Pietro Savi e di GiuseppeMeneghini.
L'amicizia con il marchese Giacomo Doria, presidente della Società geografica italiana, conosciuto a Bologna, reduce da un viaggio in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] che sembrava dover proiettare il geologo campano sulla ribalta della stratigrafia europea. Gli subentrò nel 1849 il padovano GiuseppeMeneghini (1811-1889), un naturalista che, pur privo di esperienza nel settore, di collezioni adeguate e persino di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] col grande Carlo Porta. Seguaci non del tutto indegni di lui sono: Giuseppe Bossi (1777-1815), dotato di ricco temperamento artistico (stupendi Pepp peruchée, l'Adréss de Meneghin Tandoeuggia al Prencip Eugeni, le Odi), e Tommaso Grossi, che deve ...
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