CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] amico di C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di 681, 719 s., 784 ss.; S. Mastellone, La reggenza di Maria de' Medici, Messina-Firenze 1962, pp. 137, 174 (trattasi di C., non del padre Louis de ...
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Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] sia ai Giochi di Londra nel 1948. In Italia emerse il triestino Giuseppe Kressevich, vincitore tra il 1939 e il 1945 di sei titoli italiani (settima) e la piccola siciliana di Gioiosa Mare (Messina) Annarita Sidoti (n. 25 luglio 1969) che finì ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] e agraria. Morì a Roma il 1° dicembre 1972.
Giuseppe Saragat
Giuseppe Saragat nacque a Torino il 12 settembre 1898. Laureatosi in penale nel 1933 e insegnò nelle Università di Camerino, Messina, Bari, Napoli e Roma. Oltre che professore ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] abate.
Il 20 febbraio 1790 si era spento l'imperatore Giuseppe II. Il C. confidava adesso nel successore Leopoldo (lo 532-534, 574). Seguono G. Muresu, Le occasioni di un libertino, Messina-Firenze 1973 (sul quale vedi la rec. di A. Fallico, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] tra i più noti dei quali va ricordato quello di Giuseppe Vacchelli, Le costruzioni in calcestruzzo ed in cemento armato ( dopo il tragico crollo del 1902, e nella ricostruzione di Messina. L’intervento veneziano segna anche la storia del restauro: ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] . Profilo storico-istituzionale, San Severo 1995.
H. Di Giuseppe, Insediamenti rurali della Basilicata interna tra la romanizzazione e l Pisa 2001.
B. Gentili - A. Pinzone (edd.), Messina e Reggio nell’antichità. Storia, società, cultura, Soveria ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di Sales nella chiesa della Visitazione (1730) e di S. Giuseppe nella chiesa di S. Andrea a Savigliano (1728-33).
Il The Burlington Magazine, CXLII (2000), 1163, pp. 101-103; Id., J. a Messina, in Storia dell'arte, 2000, n. 99, pp. 106-133; S. Felder, ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] : Archivio di Stato di Napoli, Stato civile, Napoli. Sez. di S. Giuseppe, reg. 2219, f. 63; Ibid., Consiglio di Pubblica Istruzione, bb. pp. 365-378, poi in Studi dedicati a C. Trasselli, Messina 1983, pp. 539-549). Pur favorevole al de Welz assunse ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] a cura di Angela Caracciolo Aricò, Roma, Bulzoni, 1990.
Cocchiara 1948: Cocchiara, Giuseppe, Il mito del buon selvaggio: introduzione alla storia delle teorie etnologiche, Messina, G. D'Anna, 1948.
Debus 1977: Debus, Allen G., The chemical philosophy ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Consiglio legale a pro del cardinal di Carpegna, contra i figli di Giuseppe de Martinis; cc. 23r-24v, Breve scritto a nome di e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, passim; A. Poggi et al., Studi graviniani ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...