FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] per le università di Palermo, Napoli, Catania, Messina e Perugia, nel 1894 divenne straordinario di patologia patologia generale nella università di Pisa, ibid. 1914; Giuseppe Zambeccari lettore nello Studio pisano. Del sonno della vigilia ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] , III, Torino 1968, pp. 845-848; P. Pirri, Giuseppe Valeriano S.I. architetto e pittore, 1542-1596, Roma 1970, Un’opera postuma di Jacopo Del Duca. Il teatro marittimo di Messina, in L’urbanistica del Cinquecento in Sicilia... Atti del Convegno... ...
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PRISCIANDARO, Francesco Paolo
Federica De Rosa
PRISCIANDARO, Francesco Paolo. – Nacque a Terlizzi, in provincia di Bari, il 22 febbraio 1874, da Ferdinando e da Teresa Molino.
Trascorse l’infanzia nel [...] della città e fu vicino soprattutto ad Armando De Lisio, Giuseppe Uva e Luca Postiglione, che strinsero con lui un sodalizio Galante.
Dal 1909 si trasferì tra Reggio Calabria e Messina per trovare lavoro nei canteri di restauro avviati nelle città ...
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USSANI, Vincenzo
Michele Curnis
– Nacque a Napoli il 27 aprile 1870 da Gabriele e da Giulia Ussani, entrambi discendenti da rami diversi della stessa famiglia, di origini nobiliari e che nella sua storia [...] in letteratura latina, dopo un breve periodo all’Università di Messina (1908) passò a quella di Palermo, restandovi dal 1909 al (Vienna-Lipsia 1932), traduttore latino di Flavio Giuseppe nella seconda metà del IV secolo.
Sostanziata dai ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] nobiliari, così come alcuni storici autorevoli (Nino Cortese, Giuseppe Giarrizzo), hanno confuso le sue vicende biografiche con quelle lo credevano disertore, lo fece arrestare e inviare a Messina.
Il 2 ottobre 1799 gli fu affidato il comando delle ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] Lunario, dopo un breve trasferimento a Roma (aprile-novembre 1929), sospese la sua attività; la pubblicazione fu ripresa nel 1931 a Messina con l'uscita di soli tre numeri (cfr. la rist. anast. del Lunario siciliano, 1927-31, con il titolo Il Lunario ...
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TURATI, Francesco Antonio
Silvia A. Conca Messina
TURATI, Francesco Antonio. – Nacque il 2 giugno 1802 a Busto Arsizio (Milano), da Antonio Ilario (1770-1828) e da Anna Maria Crespi (1776-1855).
Cresciuto [...] agli utili. Questi uomini erano Giovanni Pigna, Giuseppe Lualdi, Antonio Radice, Benedetto Milani, Giovanni ottocentesche, Soveria Mannelli 1999, p. 71; S.A. Conca Messina, Il progetto della banca di sconto e di emissione del Regno Lombardo ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] della cattedrale di Castellammare di Stabia, restituitagli da Giuseppe De Vito (1982), e l’Abramo e 619).
Poco dopo il suo ritorno a Napoli, Rossi fece tappa a Messina, dove per Antonio Ruffo, principe della Scaletta, «lavorò a fresco alcuni soffitti ...
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SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque a Verona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] della potenza polacca. Sagramoso procedette assicurandosi i favori di Giuseppe II e di Federico II di Prussia. Il limitando il raggio dei suoi spostamenti a mete vicine quali Messina e Siracusa. Pur restando defilato rispetto alle vicende politiche ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] 1897; D. Larussa, Inaugurazione dei busti di B. G. e Giuseppe Rossi, Catanzaro 1929; R. Bisceglia, B. G., con prefaz. indicem.
Tra i repertori: L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, pp. 192 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...