GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] era da poco diventata la sua sede vescovile, nella greca Messina, portando con sé la regina e il giovane G.; Cipro e a Patmo (1186), in Byzantino-Sicula, II, Miscellanea inmemoria di Giuseppe Rossi Taibbi, Palermo 1975, pp. 321-334; E.L. Vranoussi, à ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] personaggio "certo padre capuccino chiamato fra Giuseppe" suggestiona la debole mente del duca , Mantova 1926, ad vocem; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia..., Messina 1926, pp. 224, 355; A. Alberti-R. Cessi, La Politica mineraria... venera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] napoletana, o più tardi delle rivolte di Palermo e di Messina, ma anche a una politica di rinnovamento e di controllo , che coinvolse nella propria scoperta neoghibellina di Giannone anche Giuseppe Ferrari, fino alla difesa di Giannone da parte di ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] seduta a terra possa derivare dall'Adorazione dei pastori del Caravaggio a Messina (si è pure ipotizzato un viaggio del G. nel Meridione: Brandi; Papi, 1995, p. 121). Il s. Giuseppe potrebbe ricordare la figura di un aguzzino nella Crocifissione di s ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Belinzaghi di Milano. Nell'agosto 1860 il C. si unì a un gruppo di volontari che raggiunse la Sicilia, ove a Messina fu addetto allo Stato Maggiore della 15a divisione al comando del generale Türr, al C. di seguito rimase fino alla battaglia del ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Pola), 30 novembre (Irene ossia L’assedio di Messina, tragedia lirica di Rossi), quest’ultima con Maria Opernschaffen G. P.s in den Jahren von Verdis Aufstieg (1842-1853), in Giuseppe Verdi und seine Zeit, a cura di M. Engelhardt, Laaber 2001, pp. ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] delle scritture sostenuta nel 1742 dal L., sotto il nome di Giuseppe Clemente Bini, con G.G. De Soria e il servita F " e la cultura francese, in Tradizione italiana e cultura europea, Messina 1947, pp. 103-125; M. Vaussard, Les lettres inédites de ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] alla pietà laicale, alla Vergine, a s. Giuseppe e in particolare all'eucaristia.
Come molti della Passione" scritto dalla beata Eustochia Calafato clarissa messinese(1434-1485), Messina 1975, pp. 34 s.); l'altra intitolata Dell'amore giusto ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Trattato, p. 587), e proseguì poi fino a Napoli e Messina (per il viaggio a Messina si veda Klein, in Lomazzo, Idea, 1974, p. 452 Caravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] -53 è anche incaricato di storia antica presso l’Università di Messina.
Nel 1948 Mazzarino è straordinario di storia antica; chiamato a Catania di Mazzarino, è stato acutamente osservato da Giuseppe Giarrizzo (1999): «bisogna togliere al pensiero ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...